Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] dovrebbero caratterizzarlo, tra cui la rispondenza ai criteri identificanti la formadiStatodi derivazione liberale. Quindi l'assenza dei principî propri dello Stato democratico rende soltanto nominale la qualificazione federale. Ciò avveniva negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] C’è ancora spazio, nella nuova realtà che si va affermando, per lo Statodi diritto di Santi Romano? Ovvero per quella formadiStatodi cui il nostro giurista era stato edificatore e custode, prima nell’età liberale, e poi nel ventennio fascista?
C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] , p. 15). Elemento organico ed elemento volontario venivano dunque a confluire in un concetto di nazionalità (cioè di popolo organizzato in formadiStato) che costituiva la base della sovranità. Sovranità nazionale, quindi, e non popolare.
Proprio ...
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Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda [...] Francia 1848; artt. 51 ss. Cost. Spagna 1931; artt. 147 ss. Cost. Portogallo 1976); peraltro, la soluzione di tipo monocamerale è quella che prevaleva nella formadiStato socialista (artt. 2 e 15 ss. Cost. Polonia 1952; art. 48 ss. Cost. D.D.R. 1974 ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] homme et du citoyen del 1795), tant’è che si può parlare dello Statodi diritto del 19° sec. come di uno Stato legislativo, cioè di una formadiStato incentrata sull’assoluta preminenza della l. generale e astratta, prodotto della libera discussione ...
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Costituzionalista e politologo italiano (Como 1918 - ivi 2001), ha maturato l'intera carriera universitaria presso l'Università cattolica del Sacro Cuore, insegnando nella facoltà di scienze politiche [...] teoriche dell'iniziale progetto federalista propugnato (sul piano politico) dalla Lega, in particolare un modello di organizzazione della formadiStato in quattro macroregioni (Come cambiare. Le mie riforme, 1992). Nel 2011, a dieci anni dalla ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] . 79 seg. Cost. cinese del 1982), così come nella formadiStatodi derivazione liberale vi sono state esperienze costituzionali in cui tale funzione è stata esercitata a rotazione da uno dei membri di un collegio (art. 176 Cost. svizzera; art. 141 ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] ecc.) per la disciplina dei rapporti tra lo Stato e le confessioni religiose. Ancora diverso è stato, infine, il caso della formadiStato socialista (FormediStato e formedi governo), dove la formale proclamazione della separazione tra lo ...
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Democrazia è una parola di origine greca formata da démos (popolo) e krátos (potere) ed è uno dei termini più antichi nell’ambito del linguaggio giuridico-politico, risalendo addirittura al V secolo a.C., [...] diverse formediStato (FormediStato e formedi governo) – basti pensare alla formadiStato socialista che viene definita come «democrazia socialista» o alla formadiStato intermedia nel passaggio dalla formadiStato liberale alla formadiStato ...
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Storia
Unione diStati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] dell’elaborazione del pensiero politico sia come forma politica in atto. Fu soprattutto con la nascita degli Stati Uniti d’America (1787, costituzione federale) che questa formadiStato assunse una connotazione compiuta. Nel 19° sec. il fenomeno ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...