FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] 1858, in cui tutto l'ambiente settario napoletano era stato accusato di "vigliaccheria" e di "nullità" (Pilo, Lettere, pp. 426 ss.); polemica su Sapri, il F. si volse verso altre formedi democrazia: a motivarlo non era tanto la lezione teorica ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] sua fede ed ebbe la Croce al Merito dell’Opera Balilla» (Archivio diStatodi Cremona, Questura di Cremona, Indice dei sovversivi, b. 75, f. 1768; M. , nella formadi una vaga metafora pedagogica, come citazione di uno spazio di possibilità della ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] sarebbe stato accettato ai corsi per gli attori, per cui non era necessario il diploma, ma di fatto avrebbe potuto frequentare quelli didi una breve comparsata, in La corona di ferro di Blasetti. Scoppiata la guerra si ammalò di una grave formadi ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] medesimo Corpus iuris. Ne è la prova la redazione dei Libri feudorum, di cui due parti (l. II, tit. 1-21; l. II, tit. 22-24) sono state sicuramente scritte dal D. sotto formadi lettere al figlio Anselmo, quando quest'uffimo si trovava a Bologna per ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] "estimi" della città non ne rilevano mai il nome (Arch. diStatodi Padova, Civico antico, Estimo 1518: in particolare, Polizze città, all'équipe formata da Gualtieri con il fratello Stefano dell'Arzere e con il C; al diretto intervento di questo si ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] di contatto con S siano punti ombelicali (intuitivamente, superfici che nell'intorno di un tale punto hanno la formadi una VII, Milano 1974, p. 61; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e Prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, p. 75; A. De ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] corrisposto, l'incomunicabilità tra amante e amata, lo stato d'animo in genere dell'amante-poeta, la di rime variabile. La tesi prevalente considera il sonetto derivato dalla stanza di canzone provenzale, magari nella formadi cobla esparsa (di ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] Baltico. La relazione di quel viaggio l'A. lasciò scritta nei Viaggi di Russia,composti in formadi lettere indirizzate a Lord stridente il suo statodi arretratezza rispetto all'Occidente, sia dove si dava conto dì quello che di più pittoresco era ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] rimanere del tutto estranea a qualsiasi formadi fanatismo ed intolleranza, dato che di Cosimo I de' Medici nell'Archivio diStatodi Firenze, Mediceo del Principato, 330-496, su cui si veda ora: Archivio diStatodi Firenze, Carteggio universale di ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] ben oltre l'esperienza del funzionariato, è stato descritto da Miriam con toni quasi elegiaci, e di questi hanno la formadi biografie: L'uomo che sognava la lotta armata. La storia di Pietro Secchia (Milano 1984) e Il lungo freddo. Storia di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...