DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] governo Giolitti nei confronti dei movimento socialista. L'uomo diStato piemontese volgeva, ormai da tempo, ad una alleanza ag. 1920 e che D'Annunzio si limitò a rivestire diforma letteraria. Le sue attese, tuttavia, naufragarono sugli scogli della ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] luogo pubblico, ma ancora in forma et apparenza pubblica, ...et che la elettione si facesse di persone dalle quali se ne potesse sviluppata dalla monarchia "assoluta" di Filippo II, di una nuova cerchia di uomini diStato che alla vecchia etica della ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] una postfazione in formadi dialogo.
Attraverso le storie intimo-politiche di due studenti borghesi di sinistra del liceo fratello Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La prematura scomparsa di Lombardo Radice lasciò un vuoto non ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] accuse a Calabresi e all’Ufficio politico (Archivio diStatodi Milano, Tribunale ordinario di Milano, Corte d’Assise, sentenza n. 42 o cinesi. Dice "è una formadi sterilità politica, un segno di impotenza che sta proprio ad indicare fazioni ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] ritrovata la preziosa tavola marmorea rappresentante la pianta di Roma antica (Forma Urbis Romae), si adoperò perché venisse salvata dalla Nel 1710 il segretario diStato gli comunicò l'ordine di sospendere ogni cosa. Come premio di tanta attività il ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] tra l'uomo e il mondo della natura e delle forme".
Queste Osservazioni colpirono l'attenzione del Leopardi che, ritenendole ; e 63, n. 41;Arch. diStatodi Mantova, Carte Acerbi, b. 1; Bagnolo Piemonte, Arch. di Casa Malingri (B. al Caluso); Cologno ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] di questa il 6 febbr. 1511, seguì di nuovo il nulla di fatto (Luzio-Renier, 1901; Verheyen, 1971).
Per una formadi riguardo al C. (evidente anche nella lett. di Castiglione, Canedolo e Marmirolo (Arch. diStatodi Mantova, Spogli Davari, b. Pittori, ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] di per sé indicativa e di notevole interesse per noi oggi che facciamo i conti con queste formedi ad essere folkloristi, ma dei problemi del folklore e della scienza siamo stati sempre un po' lontani. Ben altri metodi e ben altri orizzonti si ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] come movente di devianza e di reato (tema prettamente alla Beccaria), donde l’implicita condanna di ogni formadi più clamorosa ossa non furono più individuate nel cimitero di Porta Comasina dove erano state tumulate e la sua tomba pertanto venne ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] terzana, morì a Roma il 6 ott. 1819 e fu sepolto con l'abito di S. Ignazio nella chiesa di S. Andrea al Quirinale.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Vercelli, sez. di Biella, Arch. famiglia Ferrero della Marmora, cass. V, cart. 9, fasc. 106, 107; Ibid ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...