IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] quadragesimales; e poiché il primo sermonario, il De sanctis, è stato composto dopo la stesura della Legenda aurea, come si legge reliquiarum sancti Iohannis Baptistae Ianuam racconta in formadi solenne discorso ai Genovesi le vicende delle ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] Ciò dunque non è stato [veramente] dimostrato per mezzo di quel che è stato detto; ma è stata fornita un’indicazione che intorno a uno dei suoi assi, si ottiene un solido a formadi uovo, simmetrico, che Archimede chiamò ‘sferoide’ (fig. 7A), ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] gagliarde manuscript, M.A. diss., Kent State Univ., 1975; N. Pirrotta, Li due Orfei, Torino 1975, pp. 228 e 294; A. Famiglietti, Storia di G., Napoli 1977; H. Meister, Neuer Geist in überkommener Form: Gesualdos geistliche Werke, in Festschrift F ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] polo di tensione costante nella vita municipale fino alla rivoluzione del '99, coinvolgendo, sia pure in forma lasciò la vita politica, ottenendo la pensione di consigliere diStato e di presidente della commissione generale degli Archivi. Egli ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Bruni sentito incarnato nella storia di Firenze, il D. contrappone la formadi governo autoritario instaurata da elementi che comprovino questo ulteriore lavoro del D., anche se è stàto supposto che altri libri tradotti siano poi andati perduti.
La ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Argento indorato in formadi Struzzo, quello, che ricevei in dono dal serenissimo Arciduca di Spruch" menzionato Antiquary, IV[1912-1913], pp. 1-19). Archivio diStatodi Venezia, Procuratori di S. Marco, Procuratia de supra, Decreti e terminazioni, ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] formato da un'élite che rappresentasse i tre ordini, superando l'assolutismo ma evitando anche "la tyrannie des factions populaires" (Triomphe, p. 129).
Ma, subito dopo l'apertura degli Stati generali, fu fortemente critico nei confronti di ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] del letterato marchigiano lascia scoprire un complesso di esperienze di gran lunga più importanti di quanto non sia stata disposta ad accertare la storia letteraria tradizionale.
Il luogo in cui si concerta la forma del bernismo è Roma, ove il C ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] dal Medio Evo in poi è planata sulla nostra civiltà una formadi discredito delle qualità corporali, che sono state isolate da quelle dello spirito. Recentemente le prime sono state ammesse al seguito delle seconde, tuttavia sono trattate ancora come ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , man mano si prendono le distanze dalle incontinenze diforma e contenuto, si privilegia il D. come preannuncio novecentesca di quello Della terra (a cura di F. Anselmo, Messina 1964).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...