CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] a proposito di Hollywood) e da un ulteriore viaggio nel 1937-38, sotto la solita formadi articoli di inviato speciale in corso, denunciando la letteratura impegnata e la democrazia degli Stati Uniti.
Durante la seconda guerra mondiale il C. rimase ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] costretto a passare la mano a Moro. Le trattative per formare il nuovo governo durarono 51 giorni e alla fine Moro, dalla prigionia prodotte per il processo sono state versate all’Archivio diStatodi Roma; Atti Assemblea Costituente, Attività ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] importante corrispondenza con Neri Corsini, allora segretario del Consiglio diStato. Il motu proprio del 4 nov. 1794 fornì a favore dell'armata d'Italia. F., sia pure in forma molto diplomatica, respinse entrambe le richieste; ma non poté ottenere ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] chiarezza il centro della fede cristiana», e distingue due diverse formedi amore, quella «ascendente» (eros), che cerca Dio, e le Opere di Religione (IOR), coinvolgendo in particolare il segretario diStato: dopo l’istituzione di una Commissione ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] di un divertimento musicale (La fondazion di Venezia, 1736), di una ennesima versione del celeberrimo tema di don Giovanni al quale il G. diede formadi della vocazione congenita e inarrestabile che era stato posto dallo stesso G. a fondamento della ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] .
Questo pericolo infatti sembrò prendere forma quando i capi del partito cattolico, il connestabile di Montmorency, il duca di Guisa e il maresciallo di Saint-André, che a lungo erano stati in conflitto tra di loro, si riunirono nel cosiddetto ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] e le rendite da esso ricavabili. Data la situazione dello Stato senese, nel quale la maggior parte della ricchezza si produceva dei produttori e dei lavoratori. Concludeva criticando ogni formadi imposizione indiretta. Anche qui si ritrovano le tesi ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] formadi eloquenza. L. von Pastor riporta al proposito l'aneddoto di Paride Grassi sul papa "mezzo morto" di C. Fusero, Giulio II, Milano 1965.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] progetti proposti dagli architetti consultati - a delinearne forma e struttura, per poi, rinviato l'inizio 255; Aristotelismo… e ragion diStato…, a cura di A.E. Baldini, Firenze 1995, ad ind.; I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi de Caro ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dalla Curia papale, alle quali rispose sotto formadi Quaestiones, parte delle quali sono conservate negli Opuscula allontanò presto da Roma. I rapporti con Clemente VII sembrano essere stati piuttosto freddi: infatti il D. venne chiamato a dare il ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...