DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] V celebrò in forma teatrale l'arrivo del nuovo acquedotto a Roma. La creazione. della fontana per l'Acqua Felice fu annunciata nel luglio 1587 e il D. fu pagato, fra il 1588 e il 1590, un totale di 1.000 scudi, sebbene la stima fosse statadi 1.350 ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] anche per il peggioramento della salute a causa di una forma violenta di gotta.
Nel Concistoro segreto del 7 giugno 1497 diStatodi Siena (in particolare la serie Lettere del Concistoro) sono ricchi di materiale su Pio III, come mostrano gli studi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] della volontà particolare, del suo potere di perdersi nella propria concreta formadi vita (pp. 615-16).
L’ diventati l’oggetto della legislazione», così che «l’azione dello stato si è avvicinata all’azione puramente sociale e per conseguenza ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di amicizia che legavano le due istituzioni. In segno di riconoscenza per il gesto papale, l’imperatore consegnò al legato di Pasquale un patto, sotto formadi of St. Peter. The birth of the papal state, 680-825, Philadelphia 1984; G. Arnaldi, Alle ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] classista - che Gramsci gli offriva relativamente alle formedi quel folklore meridionale che Gramsci stesso raccoglieva nella , da un antico fondo di civiltà agrarie, ed erano stati a lungo oggetto di polemiche, di repressioni, d'interventi adattivi ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] teso a evidenziare l'individualità degli organi statuali nei confronti dello Stato, mentre nell'ampio volume su La validità delle leggi (ibid in modo chiaro la sua critica a formedi occupazione e di sregolazione del mercato politico, evidenziando la ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] per chiedere la liberazione di Sutri, che finalmente ottenne, nella formadi una donazione del castello agli apostoli Pietro e Paolo. Insieme con il recupero di Cuma, questa "donazione di Sutri" del 729 è stata tradizionalmente considerata come la ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] vi fu una nuova ed. delle opere di Giovanni Botero (Della Ragion diStato, con tre libri Delle cause della grandezza di non poterlo redigere in formadi programma concreto e si induce perciò a escogitare una forma diversa di comunicazione e di ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] di diritto naturale in rapporto con quello di diritto positivo, il F. intende riconoscerne la reale attuazione nelle forme diffusione in ambito italiano del concetto diStatodi F. Lassalle, inteso come distributore di mezzi sociali oltre che come ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] dottrinario: la sua forma mentis restò sempre essenzialmente quella del giurista, geloso custode di un prezioso patrimonio segretario distato il nipote Giambattista Rubini, cardinal nepote, vicecancelliere di Santa Romana Chiesa, legato di Avignone ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...