CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] accoglierlo tra i suoi membri, col pretesto di una norma distatuto discriminatoria nei confronti degli illegittimi. Guarito l'abiura avvenisse soltanto coram congregationem, e non coram populo (forma ben più infamante). Il C. vi si sottomise senza ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] (1747), e sarebbe stata efficace collante per amalgamare una larga messe di esotismi offerti al pubblico europeo condivisibile il frequente ricorso a presunte radici germaniche, «forma indiretta di cosmopolitismo» (Timpanaro 19692: 366; ma cfr. ...
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Beccaria, Cesare
Giuseppe Bedeschi
Il primo grande critico della pena di morte
Profondamente influenzato dagli illuministi francesi ‒ disse di dovere a Montesquieu "la sua conversione alla filosofia" [...] di uomini liberi, non sono state per lo più che lo stromento delle passioni di alcuni pochi"). Il presupposto teorico del trattato di " scrive Beccaria "è la tortura del reo mentre si forma il processo, o per costringerlo a confessare un delitto, ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e dei Barbareschi, infestato dai banditi, prende via via forma intorno alla dominante figura del C. una vaga, ma Denis Béchet e Jean Dubray.
Per le difficoltà create dallo statodi guerra e dal disastroso andamento delle operazioni militari il C. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 31); ma ciò che lo indusse a darle forma fu ancora l'esempio di L. Bruni, allora impegnato nella stesura delle Storie più nei brevi pontifici (v. i numerosi originali presso l'Arch. diStatodi Milano), e si riscontra soltanto in certe bolle (p. es. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] sembrava invece incline a maggior cautela e a formedi accomodamento con le maggiori famiglie fiorentine. Le feste a prendersi la Depositeria (lettera a Lorenzo 14 giugno 1515: Archivio diStatodi Firenze, Mediceo av. il Princ., 117, n. 64; v. ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , B. medievale, Firenze 1956; G. Getto, Vita diforme e formedi vita nel Decameròn, Torino 1958; G. Petronio, La posizione Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955; R. Abbondanza, Una lettera autografa del B., nell'Arch. diStatodi Perugia, in ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] matrimoniali che tornarono alla nunziatura; approvate nuove circoscrizioni diocesane, rimasero però quasi intatte dure formedi controllo e di intervento dello Stato nei confronti della S. Sede e della Chiesa "nazionale": condizioni accolte da C. XIV ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] conoscere in Curia da cardinali e prelati. È probabile che in questa occasione prendesse forma in lui il proposito di mutar vita passando allo stato ecclesiastico. Nel viaggio di ritorno si separò dal padre, e con Paolo Canal fece sosta alla corte ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Il Dialogus inter Deum et animam theologicus, sotto formadi lettera a Michele Mercati, non è datato, Sole e il De lumine a Jean Matheron de Salignac, quando era stato inviato a Firenze, per trattare il passo dell'esercito francese nelle terre della ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...