FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] nominato a Roma direttore del Museo artistico industriale di cui era stato membro del consiglio direttivo dal 1880 al 1899 a Torino i quattro volumi su Glistili nella forma e nel colore. Rassegna di arte antica e moderna di tutti i paesi.
Il F. morì a ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] forma, poveri nell'ornamentazione, facili agli incendi), finisce in realtà per suggerire un tipo di tuttora conserva al piano nobile gli stucchi di A. Vittoria e gli affreschi (in pessimo stato) di G.B. Zelotti descritti nella Descrizione insieme ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] - committente dell'originario mosaico, che era stato sostituito per volere di Gregorio XIII con quello di Gregorio I -, ma anche della città di Gerusalemme sullo sfondo, ricostruita dal M. in forme trecentesche anacronistiche rispetto alle originarie ...
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LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] dalla quale ebbe i figli Silvio, nato nel 1557, che sarebbe stato suo collaboratore, e Vincenzo, nato nel 1572. Tra il 1568 Silvio mostrano una non comune ricerca di espressività unita a una certa maturità "nel padroneggiare la forma" (ibid., p. 705). ...
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GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] con tagli particolari di gusto fotografico, con l'effetto di decontestualizzare brani particolari di un ramo, di un grappolo di frutti, di balle di brace, come nei tralci di vite o nei ramoscelli di quercia autunnale, la cui forma rimanda all'amore ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] monumento consacrato a Dio (Torino 1845), Ove - con accompagnamento di numerosi disegni - è descritto un tempio da erigersi all'Essere supremo, diforma sferica ed adorno di bassorilievi illustranti episodi biblici. Il suo nome è inoltre strettamente ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] primo apprendistato familiare, il M. sia stato a bottega presso qualche pittore di cassoni nuziali o a contatto con i contorni ben definiti e ombreggiature a chiaroscuro: ne nascono forme caratterizzate da un elegante linearismo, impreziosito da un ...
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CALDERA, Simone
Ida Maria Botto
Di questo orafo (sec. XV) si può solo dire con sicurezza che nacque ad Andora, località della Riviera di Ponente, da un certo Antonio. Da un documento del 1441, pubblicato [...] decorazione che ne movimenta la forma (Eisler). Del resto l'impronta prevalente di accezione borgognona e tedesca è che le dieci scene della vita del Battista siano state composte su disegni di Donato de' Bardi il quale a quest'epoca, sappiamo ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] sviluppo di questa tecnica, ma non si formò una scuola, forse perché mancava una committenza di livello così , p. 15; G. Gardelli, A gran fuoco. Maioliche rinascimentali dello Statodi Urbino da collezioni private (catal.), Urbino 1987, pp. 15, 76, ...
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ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] costruzione ed i lavori decorativi della Loggetta del Bigallo, ispirati a forme orcagnesche, fossero diretti da Alberto.
L'apporto più rilevante al corpus delle opere di A. è stato dato dall'attribuzione (L. Becherucci) dei rilievi del secondo ordine ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...