BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] di fondazione (Maragone, p. 69). Il progetto di B. doveva essere stato studiato e definito in ogni particolare già prima di 1961 (ottime riproduzioni anche se diformato piccolo); R. Salvini, Il chiostro di Monrealee la scultura romanica inSicilia, ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] di belle arti. Grazie al magistero di questo si impadronì di un mestiere sofisticato e di un controllo classicista della forma religiosa del monarca per la Vergine Immacolata, di cui nel 1854 era stato proclamato il dogma (Prudenzano). L'opera non ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] bolognese G. Mengoni.
Primo incarico pubblico sembra essere stato quello di modificare un progetto dell'arch. A. Scala relativo diverso: a livello tipologico per la presenza di interessanti scale in forma ottagona, alternate ad altre più tradizionali, ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] della cattedrale. Sembrerebbe che la settima, destinata ad Andrzej Góry, che era stato un professore di Łaski, non facesse parte del gruppo precedente e che sia stata ordinata, non da Łaski, solo in un secondo tempo (Kozakiewiczowa, 1961). La ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] inedita), dedicata al Memmo, "nella quale... propose di accostare più che possibile fosse la forma de' moderni teatri a quella degli antichi" ( nel secolo XVIII, a cura di B. Gamba, I (Quadro dello stato d'ogni letteratura ed arte... Architettura ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] 92), un piano di lottizzazione per 11.000 abitanti che era stato elaborato negli anni Sessanta da un gruppo di progettisti coordinato da definirne un’unità diforma più vicina all’edificio che al capannone (p. 110).
Interventi di forte spessore ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] tornata, indetta alla fine di aprile 1885, Pistrucci prese parte in forma individuale e con due , b. 581, f. 31, pos. 59: Sistemazione di piazza Colonna; Archivio centrale dello Stato, Ministero dei Lavori Pubblici, Direzione generale per l’edilizia, ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] . Nei primi anni Sessanta, dopo essere stato coinvolto da A. Bini nel film di R. Rossellini Laviamoci il cervello - Rogopag sociale, in La Gazzetta delle arti, 9-15 marz0 1946; G. Di Mila, Forma 1 1947-1986 (catal., Gibellina), Milano 1986, pp. 27-29, ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] Tor di Quinto, con un progetto caratterizzato dalla soluzione strutturale dei sostegni resistenti per forma (S Bibl.: L'archivio del L. è stato acquisito dall'Archivio dell'Accademia di San Luca. B. Di Gaddo, Opere di U. L., professionista romano, in ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] stata talvolta interpretata come un’offerta di assumere il ruolo di pittore di corte in attesa dell’arrivo a Mantova di Mantegna, cui il posto era stato allo Szépmüvészeti Múzeum di Budapest, che porta iscritto il nome del pittore in una forma – «Ex ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...