LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] 1838 il modello in gesso di una statua colossale di Aiace Oileo, modellata dal L. in forme neoclassiche ed enfatiche, ma ravvivate Reale Accademia di belle arti di Modena e nel 1870 dell'istituto romano in cui insegnava. Dopo essere stato tra i ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] cammino già segnato, la sua ambizione fu quella di dare forma alle leggi inconfutabili della storia che trova origine nella egli riuscì a trovare un felice sviluppo in quella che era stata, fino ad allora, la sua ricerca sul rapporto tra modernità e ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] , rammaricandosi che, pur essendone stati costruiti in gran numero, pochi erano degni di interesse. Fu questa una linea al gruppo di Omegna, guidato da un suo allievo del liceo. Tornato a Milano, cercò diformare un gruppo di lotta costituito per ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] tecnica della scultura in legno, ma anche assimilò il gusto della forma a tutto tondo.
I pagamenti dei salari nella bottega del era già stato nel 1694) per acquistare, tramite l'amico Giuseppe Vergano, doratore, tutti i modelli di uno scultore ...
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BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] stato pure maldestramente modificato.
L'indirizzo costruttivo dei Bonatti non restò isolato, ma influenzò sensibilmente l'ambiente in cui si trovarono a operare; alla stregua di un'ipotesi del Lunelli, si può anzi affermare che con i Bonatti si formò ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] gli studi di grammatica in patria e quelli di retorica e di filosofia a Milano, nel collegio Elvetico, che era stato fondato da si manifestò una gravissima infermità (probabilmente una forma avanzata di arteriosclerosi) che lo lese sia nelle facoltà ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] fronti connotati da stilemi sangalleschi. Tale indirizzo stilistico sarebbe stato declinato con più enfasi pochi anni dopo nei palazzi progetto, redatto in forma definitiva il 23 dicembre 1888 e presentato alla I Esposizione di architettura moderna a ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] D. è stato pertanto individuato come un tipico esponente della generazione tardomanieristica, rappresentante di una tendenza nelle quali il D. movimenta le pesanti forme e i rigidi schemi di derivazione nuccesca con le tipiche sfaldature prismatiche ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] suoi interventi in questo quartiere rappresenta in forma compiuta la tendenza regionalista che egli aveva maturato sia in seno all'Associazione artistica tra cultori di architettura - nella quale era stato introdotto dal suo fondatore Giovannoni, il ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] soprattutto dipinti vòlti a un essenziale realismo di contenuti e forme, iniziarono a circolare in gallerie private fascista. Stato e territorio, Napoli 2012, pp. 283-290 e passim.
Si ringrazia, per le notizie relative alla biografia di Pepe Diaz ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...