DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] p. 450, e Borsellino, 1987): otto sono state rubate e due, ancora conservate in sagrestia, rappresentano il miracolo della donna cieca e quello del fanciullo che precipita dalle mura. Un'altra tela, a formadi lunetta, restata al suo posto sull'arco ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] a Torino e a Roma e nel 1744 sarebbe tornato a Vienna. Nella Vita di suo padre, scritta probabilmente dallo stesso Vincenzo, e che fu spedita sotto formadi lettera a Marcello Oretti a Bologna, Vincenzo viene menzionato come aiutante del padre nelle ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] , tra la foce dell'Arrone e la pineta di Castelfusano, è cambiato: l'area è stata bonificata ed oggi è intensamente coltivata e densamente abitata. L'orografia è stata rappresentata con forme prospettiche del rilievo e col sapiente uso del tratteggio ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] reca in mano la squadra. In seguito il D. è stato ritenuto l'architetto della cappella da diversi studiosi (C. di B. Pontelli, curandone gli aspetti tecnici. Tale formadi collaborazione era abbastanza frequente: infatti, se da un lato l'opera di ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] di allegorie del risparmio. È stato giustamente notato come le scene del soffitto, con le vedute naturali, di in Emilia Romagna (catal.), a cura di S.M. Bondoni, Bologna 1982, pp. 79, 83-85; In formadi festa. Apparatori, decoratori, scenografi, ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] della formazione presso la Facoltà di architettura di Roma.
Una formadi protorazionalismo è già riconoscibile nella dell’IMI sul lungotevere dell’Acqua Acetosa.
Nel 1950 era stato bandito un importante concorso per la sede dei due istituti, ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] e le inquietudini dell'artista sembrano prendere vita in formadi uno scontro fra materia e spirito. Il Monumento mutili. Da una scelta di questi gessi si sono realizzati alcuni bronzi che, esposti a Siena nel 1993, sono stati donati ancora una volta ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] Ferranti" (Malvezzi, 1882).
Al D. sono state attribuite una serie di opere eseguite per Francesco II Sforza, firmate "Decius tuttora nella sala detta dei Barocci in una teca a formadi tempietto; bisogna precisare che non vi è raffigurata s. Caterina ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] diStato e senatore del Regno), Elena, Anna e Amelia, scrittrice, moglie di Giuseppe Emanuele (detto Joe) Rosselli e madre di diciotto sue opere ad acquarello.
Affetto da una grave formadi artereosclerosi, morì a Roma il 12 febbraio 1944, durante ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] sia stato parecchie volte riedificato e restaurato, mostra ancora chiaramente la forma originaria Boleslav; Mladá Boleslav, Arch. comunale, II Bb 23, 287; Arch. diStatodi Jindřichův Hradec, Fondo Černín, Kost VI Bb; Kosmonosy VI Bb; Krasný Dvůr ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...