LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] pregiate, come la seta.In un certo numero di casi, il legno fu sostituito dall'avorio dei dittici consolari. Questo materiale, che era stato rapidamente adattato all'uso liturgico in formadi tavolette per scrivere, venne utilizzato in seguito anche ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] sec. 13°: il reliquiario della Santa Croce, a formadi croce di Lorena (a doppia traversa) con il termine dei bracci a partire dagli inizi del 15° secolo. L'Arch. diStato, iniziato nel 1661, e il Seminario Vescovile conservano scarsa documentazione ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] a remi era stata istituita ben prima dell'800. La nave di Gokstad (Oslo, Vikingskipshuset Mus.), costruita nel 905 ca., come ha dimostrato l'analisi dendrocronologica, non presenta decorazione intagliata ma le sue forme costruttive sono esteticamente ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] volte mosaicate bizantine (per es. nella Cappella Palatina di Palermo) a formare un originale schema figurativo.Anche in altre pitture parietali romaniche singole scene dell'A. sono state evidentemente fuse insieme sotto l'influsso della tradizione ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] dalla vicina Pisa, dove l'esempio del duomo era stato raccolto da un buon numero di chiese urbane, prime tra le quali S. Frediano Andrea Pucci Sardi di Empoli, che alterna setti in formadi pilastri aperti da ordini di nicchie archiacute e coronati ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] forma urbis regolare, con cui di norma la città romana si esprimeva, e inoltre le sovrapposizioni medievali sul tessuto antico si devono ritenere la più diretta conferma di uno sviluppo insediativo di tipo 'spontaneo'. È stata poi dimostrata (Bosio ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] antica del santo monaco (sec. 11°) sia stata recentemente individuata in un piccolo edificio di culto a Scalea in Calabria, forse dedicato a sorreggono arcate a sesto acuto su capitelli a formadi campana e decorati con figure geometriche e vegetali ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] absidata affacciata sul peristilio del palazzo recava lastre di marmi policromi a grande modulo, di varie forme, profilate da porfidi. Sempre in epoca teodoriciana, lastre in marmo proconnesio sono state rinvenute nella navata della basilica della Ca ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] , visto che nel 1509 la chiesa era solo in "buono stato" e un termine dei lavori sostanziali si può ipotizzare solo per riscontro in alcuni passi del suo trattato dedicato ai Ponti e formedi ponti. Anche lo studio del panneggio all'antica, nel quale ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente diforma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] . La base cilindrica e spesso traforata da una fila di fori a formadi triangoli contrapposti (Roma, Mus. dell'Alto Medioevo, da lavori rimasti, la maggior parte sembrerebbe comunque essere stata eseguita nei centri della Mesopotamia e della Siria ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...