Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] cui le formedi rimodellamento conseguenti ai processi di sviluppo sono assicurate da una rigida politica di programmazione, e dalla sua nascita Roma è stata la c. nella quale il mutamento non è stato in grado di contrastare l'essenza atemporale che ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] - Storicamente il B. ha una tradizione d'inflazione "cronica"; essa infatti è statadi circa l'11% all'anno nell'immediato dopo guerra, ha raggiunto quindi il 17 sono:1) indicizzazione generalizzata di tutte le formedi risparmio. Questa misura ha ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] industrializzazione e la lotta contro lo "sperpero distato". Le elezioni municipali del 3 giugno e C. Castillo (1942). A. Collie (1939) sospende magneticamente forme metalliche nel vuoto.
Prova che anche dopo lunghissimi letarghi si risvegliano con ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] 'avanguardia rumena, e di M. Ardon che, allievo del Bauhaus, era stato in contatto con P. Klee, V. Kandinskij, J. Itten, è di grande importanza per un rinnovamento e un arricchimento di espressioni e un'apertura verso le più attuali forme d'arte. Nel ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...]
Il M., a partire dalla fine dell'ultimo conflitto, è stato oggetto di opere e costruzioni che hanno determinato anche una certa formadi degrado dell'ambiente naturale: da una parte la legislazione urbanistica, supportata da una politica urbanistica ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] Déry, Hay, Zelk, Tardos e István Bibò, già segretario distatodi I. Nagy. Nell'agosto del 1962 il Comitato centrale del della tradizionale formadi vita dei piccoli proprietari terrieri. Nascono negli anni Cinquanta due importanti drammi di Gy. ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] duro sono da secoli impiegate per la trasmissione di sforzi di taglio e per assicurare la collaborazione di sezioni composte. La loro forma è generalmente parallelepipeda. La fig. 6 ne mostra lo statodi sollecitazione.
Il calcolo del collegamento si ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] le dimensioni di una piazza in prossimità delle mura della Città Imperiale. Lo spazio, che assumeva così la formadi una T urbana continua a riflettere gli elementi fondamentali di quella antica. È stato demolito il Xiannongtan e al suo posto sono ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] d'una forma nel pavimento, di Niccolò V, ornato al centro di una figura di san Pietro, con nimbo dorato, di buona mano quattrocentesca.
Loggetta di Raffaello. - Nel 1943, durante alcuni lavori edilizî eseguiti nei locali della Segreteria distato ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] del cerchio, secondo un tipo che era stato preceduto da disegni di B. Peruzzi e di S. Serlio e che troverà poi applicazioni in costruzione. Filippo ll fece richiedere, con una singolare formadi concorso disegni per l'edificio ai maggiori architetti ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...