Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] sono state ridotte: può solo promulgare le leggi, non più sanzionarle.
Dal 1° luglio al 31 dicembre 2015 il L. ha assunto la presidenza del Consiglio dell'Unione Europea.
Le vicende storiche e il territorio limitato hanno impedito il formarsidi un ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] organismi politici costituiti dagli Stati territoriali. Intensa, a differenza di quella politica, è però continuata la vicenda economica e sociale della c. europea che, nel 13° sec. e nel seguente, si diffuse come formadi vita caratterizzante o ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] , che con decorso trasversale circondano a formadi ‘ponte’ i fasci longitudinali che provengono e l’arco incastrato. I maggiori p. ad arco reticolare in acciaio sono stati costruiti intorno al 1930 e sono il Bayonne Bridge sul Kill van Kull ...
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Antropologia
Arma formatadi un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] . elettrico ➔ arco voltaico.
Geografia
A. di meridiano e di parallelo Porzione di un meridiano o di un parallelo terrestre.
A. morenico Deposito morenico avente formadi cresta arcuata, anche di parecchie decine di metri. I ghiacciai che ricoprono i ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] il divertimento preferito del popolo romano.
Il connaturato spirito di beffa dà origine, nella terra italica, a primitivi spettacoli comici di cui sono state indicate varie forme: il fescennino di origine etrusca e, come sua derivazione, la satira ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] le due guerre mondiali, grazie soprattutto ai contributi contemporanei, ma indipendenti, di A. J. Lotka e di V. Volterra, erano stati formalizzati ed espressi sotto formadi m. matematici i primi concetti essenziali per la comprensione della dinamica ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] formadi creta (doveva essere gettata in bronzo) fu distrutta al tempo dell'occupazione francese. Dal 1508 al 1511 sono databili altri disegni per un monumento a G. G. Trivulzio, ma non sembra che la cosa andasse mai al di là dello statodi progetto ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] fu noto ai Greci fin dal periodo arcaico e adottato di frequente anche nelle formedi architettura derivate dall’arte classica.
L’o. colossale ( monarchia di Savoia divennero, con la creazione del Regno d’Italia, istituzioni diStato puramente civili ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] gli ordinamenti ispirati a un regime di subordinazione della Chiesa allo Stato sotto formadi ‘territorialismo’ ecclesiastico negli Stati protestanti e di ‘giurisdizionalismo’ (variamente denominato) negli Stati cattolici, italiani e stranieri. La ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...