BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] forma si trova già nelle carte del principio del sec. XVI e s'alterna con l'altra latineggiante di Pulio, Pulione.
Il B. nacque da Liotta e da certa Antonella, fu il terzo barone di cfr. inoltre: Archivio diStatodi Palermo, Protonotaro del Regno ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] per se stesso de' popoli, i popoli dotati di complessioni robuste aprono un'habilità a chi dirigge di poter formare tali esserciti, che […] potrebbero […] estendere i Stati e trionfare de' suoi nemici; ma la pietà di Cesare, ch'ha sempre nel suo buon ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] Cicala Zoagli, sembrava garantire, e in forma più brillante, la continuità della conduzione doriana della moglie e dei due figli, con altro struggente epitaffio.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Genova, Mss., 451, cc. 76 s., 156-167, 223 s., 268 s.; ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] Benedicti, che aveva trascritto martedì 22 novembre a c. 66r il sonetto guinizzelliano di risposta a Bonagiunta Orbicciani da Lucca. Il lacerto poetico in questa forma è stato edito per la prima volta da Ezio Levi nel 1913. L'edizione moderna delle ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] liguri i giochi si erano chiusi. La seconda Repubblica Ligure, Stato fantoccio nel sistema italiano del primo console, liquidò entro i primi mesi del 1801 ogni formadi opposizione democratica. Ma il F. non aveva da temere epurazioni, perché ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] Lega antiasburgica, fatta solo verbalmente ma non sottoscritta in forma rituale. Su Venezia scrive che il re la Ferrandina (1522-96), oltre a un numero imprecisato di figlie.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd. I, Storia veneta, b ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] palatino Carlo di Collalto, ricevendone l'approvazione (29 apr. 1422, Arch. diStatodi Treviso, forma definitiva alla convenzione dell'anno precedente. I colloqui questa volta si sarebbero dovuti estendere al patriarca armeno, appunto con lo scopo di ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] all'occupazione della città e dette probabilmente la forma definitiva ai Commentari sull'acquisto di Pisa spesso attribuiti a suo padre; a che tale amicizia fosse la base per un colpo diStato antimediceo. Il C. certamente si oppose a Cosimo in ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] 70 era stato socio azionista in alcune iniziative manifatturiere e di cui restò amico pur tra tanti contrasti). L'approfondimento della statistica e la sua utilizzazione empiristica non come mera somma di dati ma come formadi conoscenza propedeutica ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] Nucerinis, in loco ubi Forma dicitur". Non risulta dalle fonti note, che egli sia stato in qualche modo coinvolto nella secessione degli Amalfitani, i quali nel corso del mese di agosto, dopo aver saputo del colpo diStato, saccheggiarono e dettero ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...