CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] all'attenzione, non priva d'ammirazione, verso le modalità di attuazione e radicamento e d'ulteriori penetrazione e conformazione del suo dominio. Il granducato mediceo, allora, come forma-Stato (quale l'ha definita, dopo il fluttuare delle "varie ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] La visita del segretario diStato alla corte napoletana ebbe effettivamente luogo con l'approvazione di Pio VI, sebbene il Caleppi l'avesse sconsigliata; in forma non ufficiale, tuttavia, e sotto il pretesto di un periodo di vacanza che il cardinale ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] immediatamente successivi. Nel 1831 sembrò che anche nella pacifica Lucca prendesse forma un movimento cospirativo e che si stabilissero legami con società segrete di altri Stati dell'Italia centrale. Questo sospetto fu sufficiente al Metternich per ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] Teatro del mondo", sorretto da pontoni in formadi balena e trascinato da quattro barche camuffate dogaressa, sono opera dei fratelli Girolamo e Giuseppe Campagna.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] vide prima il passaggio, in forma perpetua e totale, senza condizioni e senza limiti, di Bologna sotto la sovranità diretta pp. 117 s., 127; Archivio diStatodi Modena, Archivio Segreto Estense. Sezione "Casa e Stato". Inventario, Roma 1953, pp. ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] formadi prestito. A sessantasei anni arrivava cosi al culmine di una carriera densa e tormentata che lo aveva visto protagonista di numerosi oppositori.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun. Matrimoni con notizie dei figli, ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] suae quam fortunae haereditatem pervenire". Il che - in forma contorta - stava a significare che la Spagna non gli era stata certo adeguatamente riconoscente.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato. Dispacci Cipro, filza 1, lett. del ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] Coppi Stefani populi SS. Apostolorum de Florentia" (Archivio diStatodi Firenze, Diplomatico. Certosa, cit. dal Rodolico, ed. , per quanto non sia certo che egli si servisse anche di questa forma del nome.
Il padre era, probabilmente, un uomo d' ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] duca parole di maledizione contro chi avesse osato contravvenire a tale disposizione, G. compreso (Archivio diStatodi Milano, ulteriormente: cortigiani e servitori persero gradatamente ogni formadi rispetto, ogni spesa doveva essere autorizzata ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] questa edizione pirata che, tuttavia, nella forma non autorizzata di Detti et fatti, ebbe ancora 15 edizioni Guicciardini, Carteggi, filze LI e LII; e di quattro lettere a Cosimo I nell'Arch. diStatodi Firenze, Mediceo del principato, filze 516, c. ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...