GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] figurative furono espresse in tre scritti in formadi lettera, tutti indirizzati al medesimo destinatario per far viaggi; Discorso sopra la musica de' suoi tempi; Arch. diStatodi Roma, Camerale II, Annona, b. 105; Archivio Giustiniani, bb. 1 ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] facoltà di praticare formedi vita ascetica separatamente o all'interno di alcuni conventi dell'Ordine. Alcuni di loro - appena due mesi prima dell'ascesa al soglio di G. - era stato eletto alla guida dell'Ordine francescano Michele da Cesena ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] a Venezia, sotto lo pseudonimo assai trasparente di Gneo Falcidio Donaloro, il resoconto in forma epistolare della Ribellione e morte del Volestain, che costò al L. un richiamo degli inquisitori diStato (Menegatti, pp. 121 s.) per l'inopportunità ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] la campagna dei Paesi Bassi "guerra di religione": ed è, questa, la forma più terribile di guerra. Ma evitò che le sue Schenck, dopo la presa di Venlo.
È necessario ricordare anche quelle qualità d'uomo distato cristiano di cui il duca A. ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Lodovico Gonzaga e decapitata per adulterio nel dicembre 1483.
È stata argomento di discussione, ed è tuttora opinabile, la data del matrimonio di Isotta. Il matrimonio ebbe certo forma privata e probabilmente anche segreta, giacché sembra certo che ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] completa, pulita, da c. 1r a 212v, e l'altra in formadi abbozzo con molte varianti e aggiunte marginali, contenente solo i libri 1-7 1613, pp. 6-25, 497-515.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato, Secreta, regg. XIX, cc. 112v, 115; XX, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] tentennare perplesso, il C. procede sino ad una formadi comprensione operativa. Capisce, infatti, d'essere allarmato proprio da ciò che ammira; e non esita, di conseguenza, a proporre come modello l'Olanda. Statodi fatto sovrano anche se in attesa ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di P. F. Della Cornia (citiamo da Consiliorum sive responsorum..., I-IV, Venetiis 1582) con i consigli, resi in forma Studio fiorent. e pisano, 91 cc. 104r-111v, 184r-185v; Archivio diStatodi Perugia, Annali Decemvirali, a. 1376, C. 121rv; a. 1451, ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] a noi è la nuova redazione di un documento precedente che sarebbe stata in seguito retrodatata, o il di Napoli Atanasio (I).
Questi compiti non erano esenti da formedi ricompensa o da tentativi di pressione da parte degli interessati sotto formadi ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] revisione allora compiuta assumeva nella forma e nello spirito un valore tecnico piuttosto che politico" e che "i ritocchi che si incontrano nel patto del 967... non autorizzano tuttavia a presumere un mutamento distato giuridico né una offesa all ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...