GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , veniva a determinarsi uno statodi mancanza di riferimento canonico, cui non di potenza e come tribunale supremo di tutti i potenti, con formulazioni di una chiarezza giuridica - si pensi alla rivendicazione, in forma esclusiva, della "depositio" di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] (II, Berlin 1931, pp. 3-240) e nella nuova forma rappresenta l'ultimo pensiero del B. sulla storia greca. Il rimasta a Roma morì il 2 apr. 1918 (al B. era stato concesso di tornare a Roma ad assisterla e, per sua stessa dichiarazione nell' ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , Roberto detto Tartaro, Enrico e Figliolo, forse cugini di Bonifacio IX. Mentre innumerevoli Napoletani affluivano nello Stato della Chiesa, i Tomacelli tendevano a formare quasi dei centri di gravità: essi si insediarono dapprima a Narni, dove ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Papato, che lungo il Medioevo gli aveva dato stabile forma avviando la traduzione in "ordini civili" dei dettati come condizioni l'esistenza di governi liberi, la costituzione diStati a misura nazionale, il funzionamento di ordini civili atti a ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] italiano era stato, secondo il G., "non di autorità, ma di autonomia", visibile nell'assenza di una vita libera che, lungo i secoli, aveva impedito "la creazione di una classe dirigente […] il formarsidi un'attività economica moderna e di una classe ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] 1920, benché la nomina fosse annullata per vizio diforma; e candidato soccombente alle elezioni politiche del novembre combattentismo e il "rapporto" non più fra l'individuo e lo Stato, ma fra il singolo e il capo, la dittatura militare in atto ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di formulae (libri 6 e 71, cioè di modelli di diploma di nomina alle alte gerarchie dello Stato, che C. calcolava di in talune di esse C. scrive (con debito elogio) di sé.
Resta incerto se C. abbia sottoposto i testi a revisione nella forma e nel ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] : l'opera era stata attaccata da William Perkins, ramista di Cambridge, il quale non mancò di accomunare i nomi del dato genere, mentre la "monade" è l'unità di un genere determinato: l'atomo, che è diforma sferica, è anche minimo e monade. Gli atomi ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] Apertosi il conclave il 6 agosto, fu chiaro che a prevalere sarebbero stati i nemici capitali del Della Rovere, i cardinali Rodrigo Borgia e alla fine di aprile 1517 e usata a pretesto per una repressione che assunse le formedi un colpo di mano ai ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] essa era poi stata rinnovata a tempo determinato a Sante ed a Giovanni, fino a che Innocenzo VIII l'aveva attribuita a quest'ultimo a vita, con diritto di trasmetterla nella stessa forma al suo primogenito. Altre formedi partecipazione personale del ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...