CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] abbastanza marcatamente repubblicana, ed una formadi transigenza, simile a quella dei G III d 16/6, G III m 69/1-31; Roma, Arch. centr. dello Stato, Minist. dell'Interno, Casellario Politico centrale, s. v.; Atti e resoconti dei congressi del ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] nell'inerzia intellettuale e nella passività politica. I socialisti erano stati i primi a dare contenuto nuovo e nuove forme all'agitazione autonomistica, per ragioni politiche e di classe: poiché nel corso della loro lotta essi avevano avuto ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] una falsificazione in formadi diploma con il quale Leone VIII restituisce a Ottone I una larghissima serie di città, castelli, dei fondi degli Archivi diStatodi Ravenna e Faenza, Bologna 1979. Gli studi per la biogr. e le vicende di C. III sono: ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] . Non voleva abbandonare il mondo cui era appartenuto, e cercava quindi una formadi conciliazione e di intesa con il governo, nel proseguimento ideale di quella che era stata la politica cavourriana fra il '57 e il '60, offrendosi intermediario ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] , che raccomandò insieme col F. di stipulare l'alleanza nella forma voluta dal papa, cioè comprendendo solo IV, 1, a cura di J. Strickler, Brugg 1873, ad Indicem; C. Guasti, Manoscritti Torrigiani donati all'Archivio diStatodi Firenze, in Arch. stor ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] alla stesura dell'opera nella quale intendeva presentare in forma sistematica le sue riflessioni, avviate da tempo, sulla filosofia il colpo diStato del 2dicembre 1851 (Capolago 1852), pubblicato appunto qualche mese dopo il colpo diStatodi Luigi ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] si nascondeva i limiti dell'opera compiuta e sottolineava i pericoli insiti nella continuità dello Stato, nella forza della burocrazia, nel prevalere diforme politiche tradizionali, nel Papato il cui peso era andato crescendo durante la guerra, in ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] libertà secondo le esigenze già delineate. Mostra preferenza per lo Stato retto a monarchia, fatta salva la sovranità del popolo, ma non ritiene che sia da avversare la formadi governo repubblicano, sostenendo apertamente che i repubblicani non sono ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] riunite a Parma per iniziativa di Mazzini, che sperava diformare una larga concentrazione sul tipo di Firenze sono conservate oltre 400 lettere al C. di corrispondenti vari, prevalentemente degli anni 1865-82. Segnaliamo inoltre: Arch. diStatodi ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] nella Chiesa, che si giudicava fosse stato gravemente compromesso nel corso degli ultimi anni di Paolo VI soprattutto a causa della contestazione delle forme gerarchiche da parte di numerosi preti.
Di fatto, la maggioranza degli elettori desiderava ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...