Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] il proprio territorio e sottomettere le n. più deboli. Da una tale definizione emerge anche una particolare formadiStato nazionale: esclusivo, geloso della propria integrità etnica o razziale, culturalmente chiuso in se stesso, diffidente od ostile ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] polis greca per giungere fino alla cultura giuridica ottocentesca europea e di lingua tedesca - che si colloca anche per la Arendt la 'unicità di Auschwitz', cioè di quella formadiStato totalitario che nega i diritti dei propri cittadini in nome ...
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OLANDESE-INDONESIANA, UNIONE
Mario TOSCANO
. Nuovo organismo politico sul tipo del Commonwealth britannico, progettato per i territorî del regno d'Olanda nell'accordo firmato il 15 novembre 1946 dalla [...] le loro relazioni politiche con gli S.U. d'Indonesia e si accettava i buoni uffizi della Commissione tripartita fino alla completa realizzazione dell'accordo. È stata modificata la costituzione olandese per sanzionare la nuova formadistato. ...
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totalitarismo Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare l’intera società grazie al [...] comune per descrivere una forma politica caratterizzata da assenza di strutture e controlli parlamentari, dalla presenza di un partito unico, dalla soppressione delle garanzie di libertà e pluralismo proprie dello Statodi diritto. Il modello ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] una incognita. Tradizionalmente la dottrina cattolica aveva, almeno a livello di volgarizzazione, supportato l’idea che la monarchia fosse la formadiStato ideale in quanto affine alla stessa istituzione vaticana (il «sovrano pontefice»), e questo ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] diffusa in molte parti dell'Europa, della repubblica aristocratica, considerata come la migliore formadiStato in quanto fondata sul controllo di gruppo e sul reclutamento meritocratico. Per Roma l'intransigenza nel conflitto politico-ecclesiastico ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] il declino, e infine nel 6° sec. a.C. anche l’India cadde sotto il dominio persiano. Intanto, mentre anche in Cina si sviluppava una prima formadiStato attorno alla dinastia Shang (1751 a.C.), in Anatolia gli ittiti unificavano le varie città ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] a.C. una trasformazione profonda agita il mondo greco. I vecchi regni omerici cedono il passo a una nuova formadiStato caratterizzata dalla polis, «la città». La polis è articolata in una struttura costituitada tre elementi: l’Assemblea del popolo ...
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Afrikaner (o Africander o Oude-Ram Afrikaner)
Afrikaner
(o Africander o Oude-Ram Afrikaner) Dinastia creola dei nama (➔ ). Originata dall’unione fra khoikhoi e schiavi rurali dei bianchi della colonia [...] del Capo, all’inizio del 19° sec. migrò sotto la guida di Jager A. verso l’Africa del Sud-Ovest (od. Namibia), costituendovi una rudimentale formadiStato e contribuendo a diffondervi cristianesimo e lingua . ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] penisola è già intensamente abitata, l’Italia centrale adriatica appare ancora legata a formedi sussistenza epipaleolitiche di caccia-raccolta: sono stati individuati numerosi insediamenti poco estesi, nei quali l’economia produttiva viene acquisita ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...