Forma italiana del cattolicesimo liberale, nella prima metà del 19° secolo. Ne fu esponente massimo V. Gioberti, che nel Primato (1843) propose un cattolicesimo nazionale e popolare, il cui programma politico [...] n. non assunse mai la formadi un partito, presentandosi invece come opinione pubblica nazionale, in polemica aperta contro il settarismo dei partiti. L’avvento di Pio IX (giugno 1846) parve sul punto di realizzare il programma neoguelfo, ma questo ...
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Formadi governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] di ogni c. di adottare statuti e regolamenti. Gli statuti stabiliscono le norme fondamentali dell’organizzazione dell’ente, le attribuzioni degli organi, i modi di esercizio della rappresentanza legale dell’ente, anche in giudizio, le formedi ...
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Stato dell’India (307.713 km2 con 106.894.000 ab. nel 2008); capitale Mumbai. Comprende l’angusta pianura litoranea del Konkan, la sezione settentrionale dei monti Ghati Occidentali, e, verso l’interno, [...] del riordinamento amministrativo del 1960, con la parte sud-orientale dell’ex Statodi Bombay.
Mahārāṣṭrī è il nome dato dagli autori sanscriti a una particolare formadi pracrito secondario parlata nel M., nota sia per le opere dei grammatici ...
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Stato federato degli USA (117.348 km2 con 12.448.279 ab. nel 2008), uno dei 13 originari. Capitale Harrisburg. Si estende fra l’Oceano Atlantico e il Lago Erie, e il suo territorio ha forma all’incirca [...] formare l’Ohio, e quello del Susquehanna. Il clima, temperato marittimo nel settore orientale, verso O si fa sempre più continentale.
La popolazione (che dalla fondazione dello Stato è stata l’attuale territorio dello Statodi Delaware. Penn si ...
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Forma antica, sopravvissuta nell’uso dialettale e fuori della Germania, della città e della regione storica Braunschweig (➔). Casa di B. I territori della Bassa Sassonia che poi formarono lo Statodi [...] nel 1235 ebbe da Federico II l’investitura feudale e il titolo di duca. Nel 1267 i suoi figli si divisero il dominio: , Giovanni il Lüneburg con Hannover e Celle.
Nel 1279 la linea di B. si spartì in 3 rami: Grubenhagen (fino al 1596), Gottinga ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] dal fratello Fabrizio.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Ricostr. Ang., Armm. 1. c di F. Isoldi, ad Indicem; I Diurnali del duca di Monteleone, ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, ad Indicem; G. Passero, Storie in formadi giornali, a cura di ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] centralista adottata dal governo. La prima Costituzione (marzo 1956) proclamò il P. Stato federale, formato dalle due province del P. Occidentale e del P. Orientale, con una formadi governo parlamentare e repubblicana. Nel 1958, dopo un periodo ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] arabi quali l’Iran, la Libia o l’Iraq, ma anche diStati occidentali, vengono presentate come parte di una guerra santa contro valori laici e occidentali. Tra i più tragici esempi di questa formadi t. negli anni 1990 vi sono l’attentato compiuto nel ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] e contemporanea e sono culminate nei due conflitti mondiali del Novecento. Strettamente legata alla vicenda dello Stato moderno, questa formadi g. ha conosciuto imponenti mutamenti nel corso dei secoli, i quali in ultima analisi hanno trasformato ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] emigrati e il manifestarsi di ciò che oggi si chiamerebbe complesso di persecuzione contribuirono a dar vita a una formadi fanatismo che, unito alla teoria della predestinazione, manteneva le coscienze in uno statodi allarme, favorendo la pratica ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...