CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] sia l'Annona versavano in condizioni di grave disordine, e sarebbe stato necessario un risanamento radicale e una di Diocleziano; e nell'occasione, scrisse un'operetta agiografica, la Vita di s. Isidoro agricoltore (Roma 1756), erudita nella forma ...
Leggi Tutto
CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] la direzione, bonaventuriana degli studi nel collegio, che spesso era diventato un focolaio di scotisti, preferendosi allo studio del "dottor serafico", per cui era stato istituito, quello del "dottor sottile". Sotto l'impulso del C. al collegio si ...
Leggi Tutto
COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] copista, questa nuova arte "meccanica" che stava rinnovando la forma del libro e della quale già circolavano parecchi esempi (era di S. Maria in Piazza, ora cattedrale di Matelica, che apparteneva al suo monastero. Allo stesso periodo di tempo è stato ...
Leggi Tutto
CARPESANO (Carpesani, de Carpesanis), Francesco
Tiziano Ascari
Nato a Parma il 4 ott. 1451 da Antonio, medico e letterato, studiò probabilmente nella città natale e si fece prete. Nel 1473 entrò, come [...] città a giurare fedeltà al pontefice. Si crede sia stata dettata da lui la Responsio Parmensium al papa (19 cerca di delinearne il carattere. Le orazioni dei personaggi, che il C., com'è uso della storiografia umanistica, stende in forma diretta, ...
Leggi Tutto
BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] grazia ed i sacramenti..., un trattato teologico - scritto in forma semplice e piana perché diretto ai chierici e ai giovani Casalis, Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli statidi S. M. il re di Sardegna, V, Torino 1859, pp. 791 ...
Leggi Tutto
BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] semplicemente, attraverso tutta una serie di dialoghetti, i principali problemi teologici: lo stato dell'uomo nell'Eden, il dal B. non in funzione di una possibile rappresentazione, ma solo per spiegare in forma accessibile, come nei Dialogi, ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento
**
Si ignora la data di nascita di questo frate domenicano, originario di Benevento, della cui attività di lettore dell'Ordine e di predicatore si hanno sporadiche notizie solo per [...] raccolte di sermoni di I., ancora inedite, sono state tramandate di predicatore di I. è la sua opera principale, il Viridarium consolationis. Si tratta di una raccolta di auctoritates, messa insieme a uso dei predicatori, che circolò anche in forma ...
Leggi Tutto
BARDO
Edith Pàsztor
I documenti nei quali appare hanno sempre "Bardus", mai "Bardo": è errata perciò la forma sotto la quale lo si usa citare spesso in italiano "Bardone". Figlio di Alberto (morto prima [...] Vita sotto il titolo "Vita Anselmì episcopi Lucensis auctore Bardone presbytero". Ma siccome l'autore della Vita afferma di essere stato ordinato sacerdote da Anselmo, mentre B. è nominato nei documenti, anche dopo la morte del vescovo (1086), quale ...
Leggi Tutto
CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] autore della famosa donazione di S. Pietro di Sirquis. Più probabile, invece, che il suo successore sia stato Berengario di Fos, o di Sos, eletto il , proprio nella rozzezza della struttura e della forma, ravvisa una materia popolaresca tale da far ...
Leggi Tutto
ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] da Cingoli, eletto priore generale. Come tale dette forma definitiva alle Costituzioni della Congregazione e fondò diversi nuovi benedettini di Monte Fano, Matteo da Esanatoglia, il quale era stato sottopriore dei monastero di S. Marco di Firenze ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...