BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] conseguenze che una mancata presa di posizione del concilio (dopo che il problema era stato sollevato) poteva avere non mura salde come quelle della Chiesa primitiva. L'"ecclesiae primitivae forma" fu il modello costante a cui si richiamarono i suoi ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] dedicò una traduzione italiana del catechismo di J. Ponet, da usare evidentemente nella Chiesa riformata italiana in cui sembra fosse stato riammesso, sia pur senza stipendio regio. Tale Catechismo cioè forma breve per amaestrare i fanciulli, uscito ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] la cassazione del giudizio, ma anche la messa in stato d'accusa per fabbricazione di prove false dei due religiosi che lo avevano emesso. sulle prerogative del ministro generale dei cappuccini e sulla forma del loro abito, M. rispose con un'apologia ...
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CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] sia in toscano che in siciliano; non tralasciava gli studi di teologia cui era stata avviata fin da ragazza.
Ammalatasi una prima volta nel 1468 in forma epistolare, la terza (paragrafi 181-187), che è conservata soltanto nel codice di Perugia, ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] invece si deve considerare la forma "de Assignano" che talvolta viene attribuita a B. nella bibliografia.
Nato in data processo di canonizzazione di Tommaso dAquino, celebrato nell'anno 1323 ad Avignone, se con lui è da identificare, come è stato ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] F. la Vita sancti Mauri, ci informa anche che quest'ultima è stata conservata non nella sua forma originale ma per il tramite di un rimaneggiamento compiuto dal monaco Oddone, che fu abate di Glanfeuil tra l'862 e l'869. In una sua lettera prefatoria ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] orme del padre ed era stato autore di un'opera edita a Roma nel 1574 (Methodo dello spetiale), morto probabilmente poco prima di lui.
La ragione per maggiore con facoltà di poterla fabbricare, alzare, approfondire e ornare "nel modo et forma" che egli ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] invito alla comunione frequente, gli conferì il suddiaconato in forma privata, cui fece seguito il 7 marzo l’imposizione , quindi, di rientrare a Napoli, dove Pirrotti arrivò il 15 agosto.
Qui, nonostante il trasferimento fosse stato una misura ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] tentativi di riprendere schemi danteschi, ma in forma impacciata ed elementare), che dà occasione a una rassegna di santi incendio nel 1769; la notizia e la descrizione di tale manoscritto (che sarebbe stato autografo) proviene da G. G. Bergantini, ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] di un primo contrasto con il S. Uffizio che non usava rispettare la giurisdizione vescovile. I contrasti però si rinnovarono in forma nominò presidente del Regno di Sicilia, essendo stato esonerato il de Vega dalle sue funzioni di viceré. Nel breve ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...