MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] del S. Uffizio permettono di disporre di alcuni elementi certi. Benché il M. fosse stato presente alle sedute del tribunale per eresia formale. Il 30 aprile ricevette in forma giudiziaria la deposizione di Galileo e ne accolse le difese il 10 maggio ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] Dominici et conventu Senensis Episcopum urbis», al quale era stato demandata la soluzione della controversia, si pronunciò in favore nel horto et pigliato un ramuscello di ulivo formò un chiodo a similitudine di un di quelli che haveva veduti in mano ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] p. 121, riporta la forma "de Luzano", che appare però come una distorsione della precedente). Sulla base di quest'ultima fonte, composta 'ultimo sia stato un cataro convertito, come lo fu Sacconi, e che abbia ascoltato l'insegnamento di G. durante ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] si fece accordare in due tempi (9 febbr. 1430 e 9 febbr. 1431) le quietanze, nella forma dovuta, delle somme che aveva amministrato in nome del papa.
Nel momento in cui il pontificato di Martino V volge al termine, il C. appare come uno degli uomini ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] realtà, fin da principio, il pensiero del C. è stato sempre improntato ad un rigoroso intransigentismo non corroborato da letture. come formedi eresia. Spiegava poi che con quei termini riduttivi intendeva colpire "un ordine di idee e di tendenze ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] si spaventò dell'arduo compito ... . Seppe formarsi con mente calma il suo piano di condotta, attuarlo con prudenza e superare con capito che il tempo della rigida opposizione allo Stato era ormai concluso, anche perché il socialismo incalzante ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] di là del previsto, dato che il cardinale Giovanni aveva riscontrato un vizio diforma nella stesura del decreto di elezione (Guido di Giovanni di poiché egli stesso dichiarava di agire in forza della facoltà che gli era stata conferita in quanto ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] , dopo il 1132, sulla "forma religionis" da essi seguita, risposero di attenersi "illi laudabili ac Deo amabili meritatamente anche Erberto. Tale menzione non comporta dunque di necessità che E. sia stato "canonicus S. Ursi", come invece affermano, in ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] imprecisioni.
La questione era stata risollevata sotto il pontificato di Clemente XI (nel 1701)e di pubblicare il suo progetto, sia pure in forma com. pendiata, per controbattere il giudizio di coloro i quali sostenevano "che non vi sia bisogno di ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] il documento, ad essa relativo, tarda stesura in forma diplomatica di una donazione verbale, non avrebbe certo taciuto - come invece fa - la dignità vescovile dell'abate, se quest'ultimo fosse stato la stessa persona del presule torinese. Il silenzio ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...