LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] 232, 251).
Dopo essere stato priore di S. Spirito a Pavia almeno fino al 13 genn. 1640, il L. divenne priore di S. Procolo a Bologna, alla moda, opera strutturata come una conversazione in formadi racconti, poesie, facezie ecc. Contrassegnata da un ...
Leggi Tutto
FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] di contenuto delle due specie e che la Chiesa aveva proibito - e poteva proibire giustamente - la comunione sotto tale forma 12 ott. 1546 circa il decreto sulla giustificazione); Arch. diStatodi Firenze, Mediceo del principato, 348, 355, 358, 404A, ...
Leggi Tutto
DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] Licenziata dalla commenda di Alcina il 28 ag. 1656, scritta in volgare e in formadi dialogo, l'opera si compone di tre parti. più importante diocesi di Nazareth cui era stato assegnato nel 1684. Alla povera diocesi lasciò la sua eredità di 1.000 ...
Leggi Tutto
PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] come priore il convento napoletano di S. Giovanni a Carbonara, nel quale era già stato bibliotecario (1759). Nel Misc., C 41, sala VI, in formadi carteggi. Presso l’Archivio Diocesano di Sessa Aurunca si conservano le cronache manoscritte del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] matrimonio, secondo quanto il D. racconta, sarebbe stato per nove anni fecondo e per trentasei casto. Da di qualche congiunto o amico di veder pubblicata l'opera.
L'Aio è un trattato di argomento educativo, strutturato in formadi dialoghi, gonfio di ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] Il Rosmini a cessare le pubblicazioni, dopo esser stato condannato all'Indice, il29 maggio 1889, passò a i quali doveva celarsi l'autore, edhanno quasi tutti la formadi articoli o direcensioni, pubblicati sudiversi periodici, quali Il Costituzionale ...
Leggi Tutto
PELLIZARIO
Giuseppe Gardoni
(Pellizzario/Pellizarius), vescovo di Mantova. – Nacque verosimilmente nella seconda metà del XII secolo, forse a Mantova; l'identità dei genitori è sconosciuta.
Appartenne [...] del governo episcopale: la documentazione in formadi registro. Centocinquanta imbreviature (dal 31 8r, 1230 febbraio 23; Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, b. 3291, 1207 giugno 9; Archivio diStatodi Milano, Pergamene per Fondi, ...
Leggi Tutto
CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] teologia che cita continuamente i santi padri usando una "forma slombata e scorretta" (Cian), nel tentativo di elaborare la teoria della fondazione di uno Stato buono guidato da principi cristiani e pii i cui valori dovrebbero basarsi su una sintesi ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] scienza moderna in quanto fino ad allora non era stato ancora possibile realizzare una sistemazione scientifica delle forme proprie delle melodie gregoriane, deturpate da manomissioni in periodi di decadenza; fu pertanto merito del F. se poté essere ...
Leggi Tutto
FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] temporale. Suo primo impulso era stato quello di arruolarsi negli zuavi pontifici, ma il padre, preoccupato per la sua salute cagionevole, lo aveva distolto dal proposito.
Il F. cominciò quindi a pensare a qualche formadi "carità verso i giovani ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...