FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] V aveva colpito la Repubblica di Venezia e che Paolo Sarpi, servita e teologo diStato della medesima, aveva duramente criticato suoi predecessori e lo rielabora, dando ad esso una forma più coerente; rinnova ed arricchisce le incisioni; aumenta il ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] forma razionale e fornirebbe la norma principale del suo agire, consistente nella conformità con la propria natura razionale.
Il desiderio di e morticelli 1775-76, c. 4v; Arch. diStatodi Napoli, Catasto onciario di Martina 1753, vol. 8089, c. 1125v; ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] forma compiuta dal capitolo della cattedrale, il C. fu creato vescovo di Firenze, succedendo al grande canonista Francesco Zabarella. A monte di , Arch. arcivescovile, Visite pastorali, 1; Archivio diStatodi Firenze, Catasto, 650, cc. 217r-219v; ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] del 17 maggio 1474.
Nel 1480 il re di Francia, Luigi XI, colpito da una formadi apoplessia, conosciuta la fama di taumaturgo di cui godeva F., inviò in Calabria una delegazione con il compito di condurlo a Plessis-les-Tours, ma soltanto il ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] vari opuscoli di carattere soprattutto pastorale: Massime cristiane che suggerisce un vescovo al suo popolo a formadi meditazioni restaurando l'orfanotrofio e riaprendo molti conventi che erano stati soppressi. Negli anni 1816 e 1817, quando una ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] fermo nella sostanza e "dolce e insinuante" nella forma. Nell'agosto del 1761 il Torrigiani esortava il . 8; 3449, ff. 35 ss. La corrisp. tra il D. e la segret. diStato è contenuta in Arch. Segr. Vat., Corsica, 3-4; gli atti della missione in Corsica ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] capitolo. Il ricorso, redatto in formadi lettera, in latino, è un vero e proprio atto di accusa contro il capitolo e appunto del "Cardano et di Pantagruel" (ibid., p. 50). Si ignora però se il proposito fosse stato poi portato a termine; vero ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] costoro erano "figli di famiglia". Nell'impossibilità di aumentar loro le paghe, F. sconsigliò ogni formadi repressione in quanto controproducente, osservando che la popolazione della Terraferma costituiva "un corpo di cui bisogna farne stato" e la ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] di una riforma che preparasse ed accompagnasse la fine di ogni divisione tra i cristiani, si volse ben presto a quelle formedi Fano, quando divenne vescovo di quella città.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, S. Maria Maddalena di Padova, b. 1, ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] ben poco e che dovevano fissare le formedi ricaduta quotidiana del precetto di povertà mendicante (come nel caso della interruppe nel 1254 alla morte di Innocenzo IV (gli atti, conservati presso l'Archivio diStatodi Mantova, Archivio Gonzaga, b. ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...