CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] cose molto belle e leggiadre, e in formadi nuova 1 poesia a presso di noi. Per haverne poche, e de le migliori no, e per nostro amore, ce le godremo" (commento sulla cui base dovrebbe essere stata scritta la risposta della Cancelleria medicea al ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 57).
Frattanto il Della fluidità dei corpi ribadiva in forma organica l'avversione per tutte le filosofie corpuscolari e ; 86/2, 20 luglio 1742 - 28 ott. 1744; Arch. diStatodi Firenze, Carteggio Pelli Bencivenni, 1122, lettera del 28 dic. 1761 ( ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] l'espediente della forma dialogica, il D. inquadra una serie di ragionamenti e di dispute con tre ordinationum ab a. 1779usque ad a. 1789, ff. 336, 363, 500; Arch. diStatodi Roma, Università, Registri degli studenti 1753-1774, B. n. 255, litt. D.; ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] componimenti sono scritti in esametri; gli altri, in formadi epistole metriche, per lo più in distici. Delle Roma come ad Avignone, la vita della corte pontificia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Perugia, Annal., 1384, c. 86v; 1394, c. 4v; 1396, c ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] XIII secolo il nome della famiglia è attestato in due forme, testimoniate anche per il M. che sottoscrisse "Landulfus Maramaurus" una lettera del 1379-81, forse autografa (Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga; citata con errori da Monfrin, p. 256 ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] tra il F. e Anileto G. Cicognani, segretario diStato e presidente della nuova commissione; seppero spesso orientare senso restrittivo l'interpretazione della collegialità come principale formadi governo della Chiesa universale. Tra la fedeltà alla ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] lamentò una volta il cardinale - mi scrive in tal forma che, se continuerà, io non gli risponderò: perché Studio di Padova per la laurea della C. e per proibire la laurea di altre donne in Arch. diStatodi Venezia, Riform. dello Studio di Padova, ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] arcadico di Roma o il NuovoGiornale dei letterati di Pisa) con articoli stesi prevalentemente in formadi recensione, scorhparso l'Antonelli, si attese la scelta di un nuovo segretario diStato. Nel 1878, dopo la morte di Pio IX, il D. non diede gran ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] e Venezia. Solo di recente al computo sono stati aggiunti i sei anni di studio trascorsi a Padova, e sulla scorta di una lettera al L cc. 1-94). Si trattava in ogni caso della formadi comunicazione che il L., soprattutto nei tardi anni bellunesi, ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] riuscita dell'iniziativa spinse quei giovani a organizzarsi in forma associativa "onde reciprocamente animarsi nel bene e resistere vicario di "un uomo notoriamente privo di ogni spirito di italianità" (rapporto 13 genn. 1900, in Arch. diStatodi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...