Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] un aspetto del controllo dello Stato sulle istituzioni ecclesiastiche. Vigevano, in forma più o meno addolcita da concordati e accordi parziali con la Santa Sede38, formedi giurisdizionalismo di tradizione settecentesca, giuseppinista nel Lombardo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ove lo statodi generale confusione provocato dalle guerre civili non consentiva interventi sistematici al fine di ristabilire la disciplina ecclesiastica, le preoccupazioni di G. si incentrarono sul problema della pubblicazione, sotto formadi legge ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] maggio 1295).
È stata fatta la plausibile ipotesi (Otto) che fin dal 1296il papa meditasse di togliergli la dignità di re trasferendola a un principe francese: il 18 agosto invitava il re di Francia a mandargli a Roma (e in forma non ufficiale, anzi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] della verginità (ep. 22, 22, p. 174).
A D. sono state attribuite numerose altre composizioni, in prosa e in versi, come la Praefatio ostile al monachesimo e a qualsiasi formadi ascetismo. Girolamo, preso atto di questa situazione, nell'agosto del 385 ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] di un dio a un altro era stata praticata fin dal III millennio, all'inizio semplicemente per dare ordine a un insieme piuttosto disordinato di divinità venerate nei numerosi culti cittadini, ma il processo poteva essere utilizzato come una formadi ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] nazionale e infine per l’attenzione «allo sviluppo e alla polarizzazione delle forme private ed autonome di proprietà e produzione» piuttosto che all’estensione del «collettivismo distato»42. Sotto il profilo dei contenuti dell’azione, gli obiettivi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e fece fare per lui lance a formadi croce in oro e argento: una che lo precedesse e l’altra che lo seguisse. Spinta dalla premura religiosa, [Elena] riuscì a trovare il legno della croce che era stato sepolto dai giudei ormai da tanti secoli98 ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , quando quel processo avrebbe assunto nuovi tempi e formedi maturazione. In questa nuova lettura del rapporto tra mondo islamico, il laicismo diStato e il riformismo tradizionalista panarabista e panislamista116.
Al di là dei confini bipolari, ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] cristianesimo delle origini innestandolo nel più ampio dibattito dell’unità dello Stato nazionale. Suggestioni che prenderanno una forma alta nell’opera rosminiana, con l’auspicio di una Chiesa non più prigioniera dei propri privilegi e ispirata al ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] 32614 chiede a Costantino che le sia restituito lo statutodi città indipendente da Nacoleia (oggi Seyitgazi). L’imperatore accetta vita all’organizzazione donatista, una vera e propria formadi Chiesa gerarchica parallela a quella fedele a Roma, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...