Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] biblica britannica e Forestiera in Italia, alla quale, nel 1936, venne vietata ogni formadi attività, dopo che era stata bloccata l’importazione di Bibbie dall’estero17.
La Seconda guerra mondiale apre drammaticamente anche in Italia delle nuove ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] (1002-1024), creò una vera e propria Chiesa diStato, basata su un'organizzazione e una giurisdizione strettamente sulla testa e tiene uno scettro in formadi croce astile, come la Virgo militans di Aquisgrana, attributo della Chiesa e della ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] modalità dell'essere e a una esplicitazione dei rapporti logici, è stato reso possibile soltanto dallo sviluppo delle formedi lingua scritta che la Grecia aveva conosciute. La logica di Aristotele è certo legata alla lingua in cui il filosofo pensa ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] Santa Sede e Stato italiano, firmato nel febbraio 1984, conosce le sue prime forme applicative: non solo il nuovo meccanismo per il sostentamento del clero, che rimpiazza l’antica congrua e che vede i vertici della Cei impegnati a immaginare formedi ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] volta [il nostro programma] vincerà certamente». Né eletti né elettori equivaleva dunque a una formadi protesta verso la politica del nuovo stato italiano, soprattutto dopo che l’11 ottobre 1860 Cavour aveva dichiarato alla camera l’intenzione ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Rispetto a beni del genere non è possibile alcuna formadi subiectio del monarca alla Chiesa e tale principio is Not Bound by the Laws”. Accursius and the Origins of the Modern State, in Comparative Studies in Society and History, 5 (1963), pp. 378 ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] solo da tener presente lo sguardo ostile dei nemici di fede. Davanti alla Chiesa si parava l’autorità dello Stato, quella formadi potere che aveva portato fuori d’Italia alla formazione di chiese nazionali o alla formula luterana del principe come ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] fosse orientato dalla Segreteria diStato alla cattedra ambrosiana, alla fine di maggio, si concluse con l’elevazione all’onore degli altari di Pio X (beatificato nel 1951) il contrastato processo in cui proprio le forme della reazione al modernismo ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] da altre formedi spettacolo. È di produzione, porta a una prima formadi classificazione morale delle pellicole68.
Un lavoro importante e certamente impegnativo, se si tiene presente anche la mancanza di un intervento legislativo dello Stato ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] colui che aveva iniziato ad aggiungerle era stato uno degli allievi di Graziano di nome Paucapalea, i successivi manoscritti universitari le designarono come paleae40. Si tratta evidentemente di una formadi ironia colta, poiché questo termine poteva ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...