CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] la sua massa severa e squadrata richiama visivamente le forme dell'architettura conventuale occidentale.In questa voce si tratteranno, periodo il problema della realizzazione di sedi stabili forse non era stato affrontato affatto e tanto meno si ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] qualità di revisore del testo della Bibbia. Quello di A. non è stato, sotto Carlo Magno, l'unico tentativo di organizzare una ha imposto all'universo creato. L'arte è dunque una forma della razionalità, così come lo sono anche le discipline ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] un punto prestabilito denominato ka wuru ("la cosa che forma"). L'iniziazione è un viaggio reale e metaforico; processo di fermentazione simile a quello che conduce alla produzione di birra, un 'ribollire' distati d'animo, di pensieri e di prove ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] , essi vennero spiegati dagli apostoli in forma piana e accessibile mediante una predicazione che stato identificato (Davis-Weyer, 1976) come motivo originario dell'Italia settentrionale, presente per la prima volta negli affreschi della chiesa di ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] volgare ma con numerose forme dialettali lombarde, giacciono nel manoscritto originale nell'Archivio generalizio della Congregazione in S. Carlo ai Catinari a Roma e mancano ancora di un'adeguata edizione critica. Sono state pubblicate per la prima ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] Sphera nelle due edizioni citate). Il computus era una forma tradizionale di letteratura scientifica del Medioevo, il cui scopo originale era stato quello di spiegare il modo di calcolare la data di Pasqua, ma che poi gradualmente si era esteso per ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] sono le seguenti: la fede delle due Chiese è stata sostanzialmente sempre la medesima; prima dello scisma, inoltre, da per cose etrusche, pur se nella forma per così dire negativa della confutazione di un falsario. L'etruscologia èscienza del ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] genn. 1520 era stato deciso, dopo un tonante discorso di accusa di un curiale, di riprendere il processo forma al giudizio, secondo le regole del diritto e dello stile ufficiale curiale (le "clausole di palazzo", di cui parla il Sarpi). Il progetto di ...
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Benedetto VII
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, Bonifacio [...] pontefice non era però inviso ai Crescenzi. Era stato partigiano di Giovanni XIII, papa di quella fazione (W. Kölmel, Rom und der Kirchenstaat , presero l'iniziativa della ri-forma monastica, dando origine a forme nelle quali le libertà monastiche si ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] in quanto S., in una lettera ad Acacio, lamenta di essere stato informato dal sinodo e non dal patriarca stesso come l' chiesa di S. Stefano Rotondo sul Celio di cui è da sottolineare la planimetria dell'impianto, che associa la forma circolare ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...