CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] rappresentare, in certa misura, una nuova formadi preambula fidei, in conseguenza dell'avvenuto . 645-62; Id., Tradizioni regalistiche e tendenze alla separazione tra Chiesa e Stato in Piemonte fra il 1850 e il 1852, nel vol. I cattolici e ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] re.
Sotto formadi favola egli propone l'ideale del re-filosofo. L'educazione di questo deve basarsi essenzialmente sulla cultura generale e la conoscenza approfondita delle migliori costituzioni, quelle di Olanda, Inghilterra e Stati Uniti, sullo ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] dello Stato pontificio, nei due anni di regno di O. si assistette ad una sempre maggiore perdita di potere e di controllo , artritico, affetto - al pari di suo fratello Pandolfo - da una grave formadi gotta, che lo ostacolava nella deambulazione ...
Leggi Tutto
La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] l’animo degli uditori meno colti.
Il grande maestro di questa formadi predicazione fu s. Bernardino da Siena, altro grande spirituali e anatemi politici e mette insieme religione e stato, morale e politica; è anche un vecchio domenicano ancora ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] una lunga serie di riconoscimenti e premi da parte di vari organismi internazionali, capi diStato, chiese locali, università 1996; Id., Partire dall’unità. La Trinità come stile di vita e formadi pensiero, Roma 1998; N. Pozzi, Tra cielo e terra ...
Leggi Tutto
GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] arbitrio di Francesco Negri da Bassano. Nella sua Confessione di fede, stampata nel 1552 a Basilea sotto formadi foglio votis Antichristi, non è rimasta traccia.
F0nti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, S. Uffizio, b. 10; Città del Vaticano, Arch. ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] Massimiliano, futuro imperatore, uno Specchio dei principi in formadi lettera. L'imperatore Federico III e il cardinale p. 249). Una sua Oratio in laudem beatissimae Catherinae de Senis è stata edita da A. Piolanti, Città del Vaticano 1972.
Il D. fu ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] sec. XV (ff. 30 r-167 v). Di essi uno solo sul primato dei papa, è stato pubblicato prima da Giovanni Luyd, con traduzione latina, due discorsi latini recitati, o piuttosto presentati in formadi memoriali, in quell'occasione, al pontefice Benedetto ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] nel 6 apr. 1327, in quanto la Pasqua quell'anno era stata celebrata il 12 aprile. Anche in base a considerazioni astrologiche, il persuasi che tutto avvenga a caso, negano ogni formadi provvidenzialismo. Secondo il G. gli innegabili condizionamenti ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] conciliante; anzi, convinto che non sarebbe stato fatto nulla contro di lui, in più occasioni si rivolse al ma per maggior chiarezza invitò il Galilei a rispondere, sotto formadi lettera inviata al Cesarini, alle affermazioni del Grassi nei suoi ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...