CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] di molte fonti monastiche antiche, sintetizzate con l'esperienza di quaranta anni vissuti in questa formadi de la Chartreuse du Mont-Dieu, a cura di P. Laurent, Paris 1893; Statuta sacri Ordinis Cartusiensis ad praescripta Codicis Iuris Canonici ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] vantaggio de' Sudditi, né della Maestà Vostra" (Arch. diStatodi Napoli, Affari Esteri, f. 1452).
Nelle consulte come Rousseau s'è preso la sua rivincita. "Tra le diverse formedi amministrazione sociale - continua il testo firmato dal ministro - ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] un tempio. Anche nella religione inca era contemplata una formadi sacerdozio femminile legata al servizio a tempo pieno degli dei dei templi; qui le sacerdotesse vivevano in statodi clausura e di consacrazione verginale, sotto la suprema autorità ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] dichiarazione di ostentato mantenimento di impegno verso le promesse di rinuncia ad ogni formadi unione fanciullo controllato da Gualtiero di Palearia e Marcovaldo di Annweiler; era stato creato da Innocenzo III cardinale vescovo di Ostia nel 1206, ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] . 1179, si aggiunga il ms. senza segnatura conservato in Archivio diStatodi Udine, Archivio Torriani, busta 18, fasc. 1, sec. XVI di una venatura "pubblicistica".
Il tema, all'epoca scottante, delle origini e della natura del potere pontificio forma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] dissertazione in coda all’XI volume pubblicata anche in forma autonoma. Se pure il diploma fosse vero, esso era stato male interpretato e interpolato e concedeva solo il non invio di un legato senza fondare una ‘monarchia’ ecclesiastica ereditaria ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] che si danno le spalle. Va da sé che questo tipo di decorazione con le cariatidi è stato tolto da Salviati dal vocabolario architettonico, dove le cariatidi o canefore (sostegni a formadi figura femminile) e gli atlanti o telamoni (sostegni a ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] ne sono conservate solo quattro: quella all'estrema sinistra è stata infatti asportata. Per quanto il pannello del Mus. de Medioevo l'a. ricamato fu probabilmente la più diffusa formadi decorazione degli altari cristiani: per l'età altomedievale ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] invero assai tipico. In luogo di rifiutare sdegnosamente qualunque formadi umanesimo, come certi inizi battaglieri il quale non s'intravvede il benché minimo travaglio interiore.
E stato detto (o abilmente sottinteso) che con il B. comincia la ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] alte cariche della Chiesa, il cardinale nipote e il segretario diStato (ufficio che dall'ottobre 1621 fu ricoperto da Giovanni Battista Agucchi realizzato nel 1629 in formadi modello ligneo e riprodotto sullo sfondo di un contemporaneo ritratto ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...