MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] liquidato a volte frettolosamente; il fatto che sia stato spesso chiamato ad aggiungere scene buffe al repertorio d Barocco in Italia, barocco in Boemia. Uomini, idee e forme d'arte a confronto, a cura di S. Graciotti - J. Křesálková, Roma 2003, pp. ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] Dipart. della Senna e della città di Parigi (Trimpert). Sembra che, fanciullo, sia stato avviato allo studio della musica nella sua da camera (Barblan) e ancor prima di Haydn seppe conferire a questa forma la sua struttura moderna affidando ad ogni ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] romano Gennaro era stato nominato maestro di cappella della chiesa metropolitana di Napoli come successore di D. Sarro. anche 8 oratori e più di 150 lavori sacri. Le messe pervenute sono nella forma della "messa di Gloria": contengono cioè i soli ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] Elementi teorico-pratici di musica (1791), e che i teorici dell’Ottocento denominarono ‘forma-sonata’. L’implementazione pamphlets della Querelle des Gluckistes et des Piccinnistes sono stati raccolti a cura di F. Lesure, Genève 1984. P.-L. Ginguené, ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] apr. 1591, era stato nominato organista nella chiesa di S. Martino a Lucca, come successore di Jacopo Corfini. Mantenne influenza di Orlando di Lasso: spesso differenziati dal lato armonico e ritmico, i mottetti di Giuseppe si discostano, nella forma ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] di anonimo e il 5 genn. 1717, al Teatro Haymarket di Londra, sostenne nel Rinaldo di G. F. Haendel il ruolo di Goffredo, che fino a quel momento era stato . Al gorgheggio il B. conferì "una forma più sviluppata e più analoga al carattere della ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] sua vera attività, che da numerosi documenti risulta essere stata quella di musicista e flutaio: infatti fu il primo maestro , secondo le testimonianze dei vari liutologi, violini di piccolo formato, lire da gamba e liuti. Secondo il Butturini ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] sé). Vi sono messe-parafrasi e messe ad imitationem, ma lo statodi conservazione dell’opera (solo due voci superstiti) ne impedisce l’ … Leipzig, A. Lamberg, 1621.
Sono pervenuti in forma manoscritta: 7 mottetti da Motectorum et psalmorum, 1597 e ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] e, più ancora, G. Guarneri figlio di Andrea, in particolare nella forma a punta data spesso al taglio delle Lorenzo (II), cui sono stati attribuiti due violini datati 1790 e 1793, pur sulla base di etichette di dubbia autenticità.
Giuseppe il Soldato ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] secondo la quale il L. sarebbe stato un violoncellista - avanzata da van der Straeten sulla base di un particolare del ritratto da lui in esse ricorre inoltre con particolare frequenza la forma del minuetto, soprattutto in chiusura. I passaggi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...