BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] monumento consacrato a Dio (Torino 1845), Ove - con accompagnamento di numerosi disegni - è descritto un tempio da erigersi all'Essere supremo, diforma sferica ed adorno di bassorilievi illustranti episodi biblici. Il suo nome è inoltre strettamente ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] in questi anni cominciò a prender forma, nelle conversazioni con Ottavio Rinuccini, l'idea di un nuovo incontro fra musica e all'ambiente della corte medicea. Nel 1595 egli era stato scelto quale inviato del granduca a Venezia per complimentarsi, ...
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MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] rifatto. Suo scopo dichiarato era infatti semplicemente quello di sintetizzare, a fini sia divulgativi sia didattici, in soli tre volumi quanto era stato in precedenza esposto in forma molto più distesa.
Esaurita anche la seconda edizione originale ...
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BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] Aretino). Dopo essere stato ordinato prete, entrò nella congregazione dell'Oratorio di Roma il 26 nov furono anche le versioni, in parecchie lingue. Compendi e sommari di varia forma si ebbero inoltre, con elencazione ancora parziale: Roma 1622, ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] il cardinale di Savoia - sembrano essere state frequenti: un'orazione in lode di s. Giovanni di fondo che, peraltro, non serve all'autore per toccare la sostanza di un problema - quello della condizione della donna - molto vivo, seppure in forma ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] Roberto de' Rossi (ff. 53-55) in cui egli dice di essere stato costretto all'esilio dalla povertà a cui lo aveva condotto un gravoso fatto anzi che il nome dell'autore sia registrato in forma incerta ed errata lascia pensare che ormai egli fosse già ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] sembrerebbe appartenere solo a Monte'Andrea, è un sonetto doppio nella forma a coblas tensonadas tra Monte e C.), e uno in tenzone Il testo di "Credo che nullo saggio a visîone" è stato tradito dalla raccolta Sonetti e canzoni di diversi antichi ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] pp. 209-213), pieni di reminiscenze mitologiche, contorti nella forma e talvolta di gusto macabro.
Il C. cit.). L'elenco completo delle sue opere, sparse in numerose raccolte, è stato compilato dal Mazzuchelli, ff. 240r-242v.
Fonti e Bibl.: Bibl. ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] 1607)e dei Ragionamenti piacevoli, opere queste che pur avendo avuto un maggior numero di edizioni delle Rime, non presentano nella forma e nel pensiero elementi di rilievo che differenzino l'autrice dai tanti scrittori minori a lei contemporanei. Si ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] senz'altro posizione contro ogni forma d'innatismo (cfr. Accademia di scienze, lettere ed arti di Palermo, in La Ruota, 15 di non novare il titolo della costituzione di Sicilia, Napoli 1848; Formula essenziale del nuovo Statuto, Palermo 1848).
Di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...