DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] forma romanzesca Cosima/Grazia narra gli anni che vanno dai suoi primi ricordi fino alla partenza da Nuoro, prendendo le mosse non dal luogo geografico e culturale della sua nascita (Nuoro, l'isola didi recente secondo le quali la D. sarebbe stata ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] e un gusto più retorico, in senso ciceroniano, della forma. Del legame che serbò col maestro e dell'opinione Pubblica storiografia" veneziana del '500, in Boll. dell'Ist. di storia dellasocietà e dello Stato veneziano, V-VI (1963-1964), pp. 215-294 ( ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] figure e dei meccanismi retorici diviene una tipologia delle forme delle società e dei rispettivi governi e la costruzione retorica si pone come modello generale, ma pur specifico, della costruzione di uno Stato, secondo l'ideologia del "buon governo ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] "; e che, con allusione a un personaggio di George Sand, cui il M. era già stato accostato da Mazzini, "non v'è il di Torino, figura con il titolo di Canto nazionale). Messo in musica dal maestro M. Novaro che corresse l'incipit, dandogli la forma ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] libro in volgare pieno di varia erudizione, il che combina perfettamente col contenuto e la forma del Polifilo.
Nell' pp. 837-65. La bibliografia sul Polifilo è enorme; è stata ripresa dalla Casella in testa al volume citato; un aggiornamento è ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] pp. 585-640).
Con la Magna Grecia la Campania è stata sempre presente nella sua ricerca. In Civiltà delle forme letterarie nell’antica Pompei (Napoli 1979) è ricostruita la vita culturale di Pompei attraverso l’esame dei graffiti presenti sui muri ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] ad esso si rivolse naturalmente il B. come alla forma d'arte più efficace ed impegnata nell'esprimere i , Censura e giornali negli Stati Sardi al tempo di Carlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L'allontanamento da Roma di A.B. nel 1828, ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] fatti propri, certo è che debbono il lor nascimento a formedi sentire ben diverse da quelle cui ispiravasi la poesia dei stato decisamente messo in discussione dagli studi successivi, orientati su visioni meno lineari dello sviluppo delle forme ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] di lunatici incappati di rosso o di verde" (ibid., pp. 183 s.). Né da Mazzini il B. sembra mutuare una precisa forma istituzionale di S. Pellico, il cui diario di prigionia era stato pubblicato proprio nel gennaio di quell'anno. È indicativo del resto ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] riuscire a cogliere in concreto quella compenetrazione diforma espressiva e di contenuto materiale che pure lui stesso dichiara più superficiale ed esteriore, in modo che, com'è stato puntualmente sottolineato (Russi, p. 406), autori distanti come ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...