APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] come dei personaggi dei brani narrativi: che, in forma quanto mai generica e lamentosa, traduce qui il tema s.; e, per l'ultimo periodo della sua vita, Archivio diStatodi Venezia, Presidio di governo.1814, N. 166 e 197. Il piano dell'opera sull ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] del 30 ott. 1847, che concedeva una maggiore libertà di stampa negli Stati sardi, nacquero a Torino numerosi nuovi giornali. Dapprima il definirà "la più bella, libera, salda e progressiva formadi governo" (Gazzetta piemontese, 12 marzo 1850).
Ormai ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] di aver sentito l'influenza di taluni autori stranieri, fra cui Shakespeare, e di cercare una nuova forma ed osservazioni d'altro Italiano, composta nel 1814.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Buongoverno Segreto, 1814-15, n. 18; 1819-21, nn. ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] cinque parti e da continui malanni, afflitta dalla perdita di due figliolette e di alcuni tra i più cari amici e parenti.
In queste condizioni la scrittura diveniva una formadi compensazione, quasi una seconda vita "ideale" contrapposta alle miserie ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] paterno aveva preso parte alle Cinque giornate di Milano. Il padre era stato, capitano con Garibaldi e si era organizzata con una "violenta indipendenza di carattere...." che lo rendeva insofferente "di ogni formadi subordinazione" (A. Cipolla, La ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] scritti dell'A. in Saggi e discorsi, Catania 1909, e in Forme vecchie idee nuove, Bari 1909. L'opera omnia è stata pubblicata a cura di G. Paulucci de Calboli e A. Casulli: Le opere di G. A., voll. 3, Milano 1929-35.
Bibl.: Non esiste una biografia ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] egli potrebbe dirsi antimarinista per il solo fatto di essere stato amico e consorte dello Stigliani e d'averne formadi vero e proprio libretto musicale, dotato di sufficiente dignità poetica. Più che nel Trionfo,o Incoronazione di Maria V.,diforma ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] G. Battaglia (per la sua vedova, Lucietta Frapolli, il poeta sarebbe stato preso da una forte passione), C.D. Del Fante, B. inno che vi cantò un coro di fanciulle e di giovinetti (inno che mai prese forma), la loro metamorfosi in divinità agresti ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] poco usate (per esempio la robinia) e studiò le formedi rapporto con fittavoli e operai applicate al suo tempo. Quando alla fine riuscì vincitore; patrono in un grado di giudizio era stato G. Montanelli. Il risarcimento ottenuto fu rilevante.
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] il coraggio e l'abilità di continuare la sua campagna, esprimendo in forme violentissime il risentimento generale per delle donne nei tre " stati * di monache, maritate e prostitute. Si tratta di scegliere quale stato sia più conveniente per la ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...