CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] di vista Descartes e - aggiunge Bayle, "sottilissimo seguace di questi"; "tuttavia in molte sentenze, che sono state Marchetti (L'Adamo, XIX, pp. 76-77), ma per aver dato formadi poema a un sistema filosofico.
Fu lo stesso Muratori il primo a ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] Profondo conoscitore dei fenomeni artistici (aveva già iniziato a formare alcune pregiate collezioni) secondo alcuni, nel 1784 il e procurò al D. la benevolenza del segretario diStato cardinale I. Boncompagni Ludovisi.
Chiusa l'esperienza ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] , Bibl. Ambrosiana, Codice ambrosiano H 72; Padova, Bibl. del Seminario, cod. 71; Arch. diStatodi Parma, Epistolario scelto, P. A.; Arch. diStatodi Siena, Notarile antecosimiano 2467; Siena, Bibl. comunale degli Intronati, cod. B. X 8; Veroli ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di Bovo d'Antona" (a. I, sc. IV); e questa polemica si estende ancora allo scritto in formadi romanzo Le guerre di scelte (a cura di G. Getto, Torino 1966, 11, pp. 329-31). Un'edizione delle Rivolte di Parnaso (con ampia intr.) è stata curata da G. ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] della sua nuova fama. Nei suoi ultimi anni fu colpito da una formadi violenta fallia; morì in una villa presso Firenze, il 14 nov. V, relativi al viaggio e alle prime esperienze polacche, sono stati pubblicati da V. Branca, S. C. in Polonia e la ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] crescere della potenza canossana, costituite variamente sia di primitive formedi teatro (qua e là ravvisabili nel poema), sia di canti epicedici, sia di semplici racconti di chi era stato testimone di avvenimenti tanto importanti.
Esplicito fin dall ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] (Descrittione dell'intermedii...) in una forma che deve essere sostanzialmente quella dell' VIII.1393, cc. 71 e 75, 191 e 196, 215; Magl. XXV.551, cc. 99-100; Arch. diStatodi Firenze, Carte Strozz., ser. I, CXXXIII, cc. 54 e 59, 61, 62, 63 e 66, 77 ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] fece diffondere in Italia la voce che il suo avversario era stato bandito per eresia. Dopo il ritorno dell'Andrelini la situazione M., uno scritto satirico molto diffuso su Giulio II in formadi dialogo, attribuito spesso al B., in base a una diceria ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] 1729. Si compone di due proemi, di cui il primo in formadi ditirambo, l'altro diviso in quattro parti di cui tre in Bibl.: Arch. diStatodi Pisa, Università, F. 9, cc. 686r-688r, 761r (processo di ammiss. del B. nel Collegio duc. di Sapienza), B. ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] più volte pregato il Colombini di accoglierlo tra i suoi seguaci; ma non era stato esaudito, perché il Colombini, senza giustificarla col bisogno di chiarire in essa le interne e contrastanti esigenze verso una più elevata formadi vita" (M. Casella ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...