FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] iscena e fuori (ibid. 1909); nonché una raccolta di conferenze Il mio esame di coscienza (ibid. 1908).Nel 1884 (29 febbraio) il F. era stato colpito da una strana e traumatica formadi afasia totale che si protrasse per quindici giorni, procurandogli ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] Celso Cittadini) o comunque fino ad ipotizzare una qualche formadi contatto tra il Petrarca anziano e Giusto giovanetto, come (in linea di massima fino al Foscolo) gli ha comunque riconosciuto un ruolo di notevole prestigio, è stata sempre definita " ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] 1895, p. 88: l'identificazione di questo "Francescho giovane" con F., comunemente accolta, è stata ora messa in dubbio dall'Alessio, p di un certo numero di terzine. Nel chiosare l'Inferno, F. separa nettamente la spiegazione letteraria - in formadi ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] occhi nei due sonetti del Petrarca che sono musicati in formadi dialogo a sette voci (cfr. gli stessi, sempre a I, pp. 449 ss.; III, p. 322.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Procuratia de Supra, registri 133, 135, 137, 138, 193 bis; Ibid ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] di certa lugubre lirica concettistica che rappresentava con fosche tinte lo stato del peccatore e indulgeva con toni di , per ora abbastanza estrinsecamente, sotto formadi digressione; sono quasi degli appunti di lavoro che diramano l'ovvietà del ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] ) e nell'avversione al Manzoni agisce il pregiudizio linguistico; la forma ideale per il B. è quella aulica, consacrata dalla tradizione. pubblicarsi colla stampa". Fu poi, nel 1848, consultore distato. Visse modestamente e, verso la fine, in grandi ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] di "girare la poesia", o esprimere uno stato poetico, C. proponeva una concezione del film come strumento capace di illuminare negli anni, di cui il primo film costituirebbe il prologo in formadi "documento realista di avvenimenti irreali", ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] il 3 apr. 1507. In essa ella afferma che, essendole stato intimato di lasciare la città nella quale aveva trovato rifugio con i suoi rima, appare opera giovanile e immatura. Svolto in formadi visione-trionfo, con chiari intenti laudativi e adulatori ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] di- Renier Zeno, che era stato il principale artefice della rivolta di una parte del patriziato contro la famiglia Corner, accusata di una serie di adoperando, del proprio cognome, la formaDi Donno, formadi cui molto raramente si servirà in seguito ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] come dei personaggi dei brani narrativi: che, in forma quanto mai generica e lamentosa, traduce qui il tema s.; e, per l'ultimo periodo della sua vita, Archivio diStatodi Venezia, Presidio di governo.1814, N. 166 e 197. Il piano dell'opera sull ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...