ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] propri meriti, si faceva più impellente l'esigenza di una formadi vita che non lo costringesse troppo spesso ad pretesto del mancato pagamento di certi canoni. Quando poi i dissensi tra Ferrara e lo Stato pontificio degenerarono in guerra ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dalla Sicilia. Non che tra i due termini, per l'A., ci fosse mai stato constrasto: e già nella Guerra del Vespro lunghe pagine egli aveva dedicato al formarsi del comune sentimento di "nazione latina".Ma l'ideale italiano, fin qui creduto privo ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Dialogus): per il Luiso e il Sabbadini ambedue i Dialogi sarebbero stati composti nel 1401, e la Laudatio nel 1400-1401; il Baron sicché, a Firenze, si era progressivamente affermata una formadi governo misto nella quale il popolo si limitava ad ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] e H. von Dechend (v., 1969, p. 327), ‟merito di Cassirer fu di rintracciare forme simboliche del passato nel cuore della cultura storica. E chi se non lui sarebbe stato in grado di discernere i lineamenti del mito arcaico? Rimase però accecato dalla ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] degli imperatori. Per colpire l’uditorio ed evitare la monotonia, ricercano forme impreviste e sorprendenti attraverso iperboli grottesche (il viaggio di Diocleziano e Massimiano in Italia è stato così rapido da far credere che il Sole e la Luna ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] leggi "et ordini pubblici" sull'"appetito degli uomini". Non senza riecheggiare la forma "Stato marciano" contemperante una pluralità di organi, il G. vorrebbe la compresenza di un Consiglio allargato, concepito come un "Consiglio grande" che sia "la ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] con una giovanissima Judy Garland.
Le opere che sono state presentate più volte in formadi spettacolo, godendo sempre di grande successo, sono numerose. Così, per es., da Peter Pan e Wendy di J.M. Barrie sono stati tratti un film muto nel 1924 e una ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] se in lui "è assente ogni considerazione diforme architettoniche" (Weinberg) ciò avviene per il valore , s. I, n. 175); documenti sul C. sono presso l'Archivio diStatodi Modena (Kristeller, Iter..., I, p. 366); una lettera "astrologica" del C ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] a proposito di Hollywood) e da un ulteriore viaggio nel 1937-38, sotto la solita formadi articoli di inviato speciale in corso, denunciando la letteratura impegnata e la democrazia degli Stati Uniti.
Durante la seconda guerra mondiale il C. rimase ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] progetti proposti dagli architetti consultati - a delinearne forma e struttura, per poi, rinviato l'inizio 255; Aristotelismo… e ragion diStato…, a cura di A.E. Baldini, Firenze 1995, ad ind.; I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi de Caro ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...