Poeta e storico caribico, nato a Bridgetown (Barbados) l'11 maggio 1930. Dopo la laurea in storia al Pembroke College di Cambridge (1954), si è specializzato all'università del Sussex (1968). Entrato in [...] stato tra i fondatori del CAM (Caribbean Artists Movement), attivo tra il 1966 e il 1972 con la finalità didi una lingua nuova - ha rivalutato una tradizione culturale che, sopravvissuta a ogni formadi oppressione, si è perpetuata in forme ...
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Pamuk, Orhan
Rosita D'Amora
Scrittore turco, nato a Istanbul il 7 giugno 1952, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 2006. Appartenente a un'agiata famiglia borghese laica, progressista [...] partire dagli ultimi anni di regno di Abdülhamit ii (1876-1909) fino alla vigilia del colpo diStato militare del 1971. ) segnano una svolta nella produzione letteraria di Pamuk. Esplorando nuove forme creative, P. attinge, intersecandole, tematiche ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] Italia); favorì la candidatura del duca di Genova a re di Spagna; nel 1868 fu sottosegretario distato; senatore elettivo nel 1876 e senatore a nel saggio critico il V. trovava la forma più congeniale al suo temperamento discorsivo, discettatore ...
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Kertész, Imre
Armando Nuzzo
Scrittore e traduttore ungherese, nato a Budapest il 9 novembre 1929, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 2002. Proveniente da una famiglia borghese, nel giugno [...] una qualsiasi formadi totalitarismo è nulla la possibilità della realizzazione del destino dell'individuo.
Pur avendo ottenuto subito un discreto successo con questo primo romanzo, è soltanto a partire dal 1990 che K. è stato accolto nel canone ...
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McCarthy, Cormac
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Providence (Rhode Island) il 20 luglio 1933. Di carattere schivo e riservato, McC. è un autore prolifico, caratterizzato da un grande [...] di McC. -, mentre evocano grottesche caricature, riflettono un'America dannata i cui eroi, nel rifiutare ogni formadi Messico: è l'inizio di una odissea fatta di furti, di morte, di promiscuità. Il romanzo è stato elogiato per le capacità narrative ...
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Scrittore belga di lingua francese, nato a Malines il 22 gennaio 1913. Laureatosi in giurisprudenza, dopo aver preso parte nel 1944 alla Resistenza, dal 1946 si è trasferito a Parigi, ove ha dato vita, [...] la quale ha ottenuto il premio Max Jacob. Fortunato è stato anche il suo esordio come drammaturgo con Gengis Kan ( , pp. 203-17.
A. Marchetti, "Adhaesit pavimento anima mea", in In formadi parole, 1996, pp. 196-226; J. Roze, Chant d'ailleurs, in Le ...
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Scrittore, nato a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920. Per molti anni si è dedicato all'insegnamento superiore, e solo nel 1980 ha esordito curando un volume di fotografie, Comiso ieri. Ha poi pubblicato [...] pubblicato Cere perse (premio Elba), brevi elzeviri nella formadi un diario generazionale; del 1986 è L'uomo invaso brevi momenti di felicità; è stato ripubblicato nel 1989 con l'aggiunta di due sezioni e anche con traduzioni da poesie di Rimbaud, ...
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Pseudonimo di Fatima Zohra Imalayen, scrittrice algerina di lingua francese, nata a Cherchell (cittadina a ovest di Algeri) il 4 agosto 1936. Dopo essersi diplomata al liceo di Blida, ha continuato gli [...] il primo, dalla televisione algerina (1982), è stato presentato nel 1983 al Festival del cinema di Berlino.
In L'amour, la fantasia (1985 d'Algérie (1996; trad. it. 1998), un saggio in formadi racconto, e Oran, langue morte (1997; trad. it. Nel ...
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Poeta e prosatore rumeno, nato a Cofa (Bessarabia-Moldavia, URSS) il 16 giugno 1925 e morto a Bucarest durante il grande terremoto del 4 marzo 1977. Ha compiuto gli studi alla facoltà di Giurisprudenza [...] ordine dei mendicanti'' prende il potere (amministrativo e politico) di una città; corrompe le coscienze, distrugge ogni formadi resistenza e realizza un'uguaglianza livellata su uno statodi bassa miseria materiale e morale.
B. ha esercitato anche ...
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Scrittrice italiana, morta a Parigi il 14 novembre 1997. Legata agli ambienti culturali antifascisti, diresse fino al 1948 la rivista Mercurio. Collaborò inoltre a numerosi giornali e periodici.
Motivo [...] stato il rapporto conflittuale tra la donna e la società borghese, come dimostra il romanzo Dalla parte di lei (1949), difesa appassionata di scritto sotto formadi diario, in cui la protagonista, insoddisfatta del proprio ruolo di sposa e madre ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...