Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] anni Sessanta, prende forma un’ideologia antiromana, fondata Stato.
La legge prevede la costruzione di un Palazzo di Giustizia, di un Policlinico, di un Palazzo di Belle Arti, di una sede per l’Accademia delle scienze, di un ospedale militare, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] dei reperti, ebbe il merito di diffondere metodi autoptici e formedi rappresentazione visiva del tutto simili a Scarabelli (1820-1905), un geologo imolese che era stato allievo di Pilla, si attribuisce la prima attestazione del paleolitico in ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] del vento, che non finisce mai, si dice rinnovabile. Altre formedi energia invece, come il petrolio, si esauriranno.
Mulini a vento . Negli ultimi due secoli i cambiamenti climatici sono stati provocati anche dalle attività umane.
Non ovunque caldo ...
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L'uomo e l'ambiente
Vittorio Cogliati Dezza
Acqua per lavarsi, acqua da bere
L'acqua è una risorsa indispensabile per la vita di tutti i giorni. Ma è una risorsa a rischio, non perché ce ne sia poca, [...] l'atmosfera non riesce a tornare al suo stato naturale. Nel cielo si forma così uno strato di anidride carbonica che trattiene il calore; inoltre si genera uno strato di aria ricca di sostanze fortemente inquinanti, che tornano attraverso la pioggia ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] cui si richiamavano gli storici e gli studiosi delle formedi governo e che indagava sull'influenza esercitata dall'ambiente esempio, il famoso Cumberland Gap ‒ erano già state tracciate dagli sconosciuti mercanti amerindi, i quali avevano esplorato ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] convergente o bipolare. Dalle lame sono state ricavate punte di Hummal mediante ritocchi bilaterali convergenti, grattatoi, di complessi più differenziati. Comparvero la tecnica levalloisiana e altre tecniche di produzione di schegge diforma ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] epoca, si ramificava più volte. Oggi il corso dell'Oker è stato convogliato in due canali - già scavati nel Medioevo - che passano tuttora conservati risalgono a periodi successivi.Le forme della collegiata di St. Blasii, fatta costruire da Enrico il ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] cui funzioni erano essenziali per la vita dello Stato.
La fitta rete di rapporti economici e sociali, che la città come pur così diversi per lingue, i popoli mesopotamici diedero forma a una grande civiltà a carattere indubitabilmente unitario, che ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] aristocrazie degli affari e dell’industria; e suscitò a più riprese diverse formedi reazione delle classi medie e popolari.
A differenza di quanto avvenne in Europa, negli Stati Uniti non si radicò una forte tradizione socialista. In questa fase ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] deputato nel 1848, sotto Ferdinando II, "si distinse per le idee moderate, che vedevano in una confederazione diStati la forma migliore di soluzione del problema nazionale; ma ciò non valse ad evitar che fosse compreso tra gli attendibili (sospetti ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...