GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] matrimonio. Nello stesso arco d'anni, in un saggio sotto formadi lettera all'amico avvocato A. Mosa, si era schierato per vers., s. 1, b. 65, fasc. G. C.F.; Arch. diStatodi Pisa, Università di Pisa, III vers., b. 83, Carte G. C.F.; Rettorato, ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] angheria dal governo provvisorio, neppure sotto formadi imposizione pecuniaria; anzi fu inserito nell' 14 marzo 1813 e fu sepolto nella tomba di famiglia in S. Siro.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Genova, Diversorum Collegi, filza 377, atto ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] e il gonfaloniere di Giustizia) come suoi vicari e quindi ne legalizzava, sotto formadi delega, gli atti di governo, ma di S. Maria di Montedomini.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. nazionale, Poligrafo Gargani, 949-950; Archivio diStatodi Firenze ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] città. Il risultato più rilevante fu l’accordo, in formadi capitoli, del 24 ag. 1447 col papa, Niccolò V (1933, p. 172).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Riformatori dello Statodi libertà, Libri partitorum, 1, cc. 3v, 5v, ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] in formadi volume. Il C., prosegue il Carli, ha il merito di aver voluto scrivere espressamente una vita di Mecenate [secolo XIX], Scrittori senesi. Notizie, c. 99v; Archivio diStatodi Siena, Sala di studio, ms. D.67: G. A. Pecci, Memorie ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] , mostrano «lucidità di stile, castigatezza diforma, facilità di rima e delicatezza di sentimenti» (A. di G. Fanelli, Urbino 1986.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Senato, Partiti, vol. 16 (1614-21), cc. 33v, 47v-48r, 78v; Assunteria di ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] e l'accuratezza che gli diede, assunse da sola la formadi un piccolo ma compiuto trattato, in cui viene ribadito con vari esempi come la tecnica delle costruzioni in crudo fosse stata da sempre popolare in Toscana, e quindi non poteva essere ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] formadi prestito con interessi e pertanto si opponeva all'istituzione del Monte di pietà. La sua tesi finì per prevalere: il governo veneziano, influenzato dal vescovo di Cattaro, Marco Nigro, negò tacitamente la sua approvazione agli statuti ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] concessione avvenne sotto la formadi uno speciale favore da parte di Filippo III al C. stesso per evitare l'impressione di un accordo diretto tra l'ultima signoria particolare all'interno dello Stato pontificio e ne comprometteva l'unità politica e ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] al card. Alciati (è probabile che il Sirleto sia stato il tramite tra il F. e quest'ultimo), appare una parti, include alcune Regulae elaborate sul pensiero del feudista in formadi indice ragionato ed un compendio delle sue decisioni in materia ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...