MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] , forma da lui adottata negli anni maturi e passata poi agli eredi: il M. stesso argomenta nel suo testamento: «laddove si osservasse cangiato il mio cognome di Meligrano in quello di Melograni, ciò è addivenuto, perché ne’ Decreti Reali sono stato ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] che lo compongono nessuno sarà in caso di giudicare con fondamento e degli stabilimenti da formarsi, e de' soccorsi a darsi, e dell'attività del M. presso il Consiglio di commercio è in Arch. diStatodi Torino, Corte, Materie economiche, cat. IV ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] , al quale riconosceva non solo il grande merito di aver avviato in Italia, con la promulgazione del codice civile, una maggiore formadi uguaglianza nella sfera giuridica, ma anche quello di aver dato concreto impulso a un generale rinnovamento ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] primo tratta dei materiali su cui gli antichi scrivevano, della forma dei libri, e poi specificamente dei dittici, del loro (lettera del 31 agosto 1750a Pietro Lazzari S. I.); Archivio diStatodi Lucca, N. Tucci-D. De Nobili-B. Beverini, Illustrium ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] su sollecitazione di Annibale.
Agli inizi del 1444 parve che si potesse giungere, in Bologna, a una formadi convivenza ricoperto.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Riformatori dello Statodi libertà, Libri mandatorum, reg. 1 ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] indicazioni scientifiche e tecniche di carattere pratico che delineavano una nuova formadi professionalità. Diceva ai lettori panorama culturale del Cinquecento.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, G. Guidicini, Alberi genealogici, III, scheda ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] e assumendo il ruolo di valido, che mantenne fino alla sua morte, nel 1679. Il colpo diStatodi don Juan José de l’incarico di viceré di Napoli, le truppe pontificie occuparono il quartiere dell’ambasciata spagnola, in una forma che a Madrid ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] cattedra nell'Università di Padova, indirizzò una dissertazione Delle leggi censorie, in formadi lettera, che fu , n. 883; Relazioni sopra lo Studio, A 111, 1, c. 31r; Arch. diStatodi Firenze, Reggenza, 641, ins. a.a. 1750-51 (relazione del L.A. G. ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] ogni forma legittima di attività statuale. In particolar modo i due autori giungevano alla conclusione che, essendo legittima l'attività dello Stato, non vi sarebbe un contrapposto vero diritto del privato, non potendosi concepire un diritto contro ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] ordinario presso i cantoni svizzeri. Fornito di istruzioni della segreteria diStato, dei diritti di legato a latere e dei pieni all'ordine cisterciense, al quale proibì ogni formadi attività pastorale e qualsiasi influenza sui due monasteri ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...