FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] vedano i Colloqui con G. F., Lugano 1939, p. 27). Si formava, nel contempo, una solida cultura "positivistica": H. Spencer, G. Le Roosevelt alla Casa Bianca e a conoscere gli Stati Uniti in una serie di lectures nelle maggiori città e presso le ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , almeno in una prima redazione, nel 1522; steso in forma chiara ed elegante, esso rivela una armonica convergenza tra le 1568 a Basilea presso l'Episcopio), annotazioni che sono state non di rado riconosciute acute e illuminanti e in linea con la ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di Lazzaro e più tardi, nei rami collaterali (Lazzaro non ebbe discendenza maschile), diventò cognome nella forma continuando il suo ufficio di precettore.
Analogamente a quanto è avvenuto per il periodo bolognese, è stato scritto da alcuni che ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] 'aveva formata" (ma spesso l'una e l'altra disciplina nelle mani della mediocrità cattedratica dell'università rimasero poco più che pesante erudizione). La storia del diritto esaminata "non più in base a presupposti collocati al di fuori dello Stato ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] testimonianze di un altro aspetto della produzione italiana del C., quello aggressivo e satirico nella forma del dialogo di tipo haver legato a diverse persone volumi di esse prediche e di Pasquino ...".Allo stato delle conoscenze comunque non se ne ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] a Venezia, inducendo il M. a proporre che l'Ateneo formasse una commissione per valutare se anche nelle province venete "la . Cavedalis e L. Graziani, per governare uno "Statodi Venezia" in cui la formula istituzionale restò volutamente sfumata ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] storici e già raccolte da Seckel, e prima di lui da Schulte, sono state oggetto di numerose revisioni (de Ghellinck, Vetulani, Fransen, in un lasso di tempo che va dal 1148 al 1160. La conclusione, sia pure in forma interrogativa, riapre interamente ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] in sei libri, di cui ecco il contenuto: "Primus est de forma litterarum scolastice conditionis. Secundus appellano alla ragione, la quale, dopo che sono stati passati in rassegna i vari tipi di amicizia, finisce per concludere con un gran discorso la ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] forma Warnerius e quelle italianizzate Garnerius/Guarnerius sono usate dai suoi contemporanei, mentre la variante Yrnerius/Irnerius, di 1954, pp. 507-513; A. Rota, Lo Stato e il diritto nella concezione di I., Milano 1954; Id., Il diritto feudale, la ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] cui era stato membro dal 1948. Fu allora relatore di maggioranza del Piano per lo sviluppo della scuola nel decennio dal 1959 al 1969 (s. 1, 1958), approvato dal Parlamento nel giugno del 1959, nella forma ridotta di un piano di spesa per il triennio ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...