GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] p. 121, riporta la forma "de Luzano", che appare però come una distorsione della precedente). Sulla base di quest'ultima fonte, composta 'ultimo sia stato un cataro convertito, come lo fu Sacconi, e che abbia ascoltato l'insegnamento di G. durante ...
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PANZONI, Guglielmo (Pançoni, Panconi, Panthonus). – Ignoto l’anno di nascita, la figura di Guglielmo Panzoni (figlio di un Alberto) emerge, saltuariamente e sempre apparendo con contorni mal definiti e [...] , che in seguito non ha più perduto.
La memoria più antica di cui si dispone per Panzoni si trova negli Annali genovesi di Caffaro (III, 103), secondo cui nel 1241 Panzoni sarebbe stato a Genova console dei Placiti, «in palacio burgi». Partendo da ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] le ipotesi germanistiche che pure erano state avanzate, per una derivazione del contratto di massaricio dal regime delle terre del Italiana.
In forma litografata a dispense per gli studenti erano apparsi a Napoli i cinque volumi di Storia del diritto ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] se la storiografia ha svelato prevalentemente per i bisogni di uno Stato in via di costruzione il ruolo dei civilisti, tra i quali con accanimento a sostenere la datazione del manoscritto nella sua forma originale a una data ante 1323 (per farne l’ ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] forma scientifica di trattazione). Il che, poi, vale ad istruire sulla fecondità dell'indirizzo di quei giuristi, cui Savigny dava giustamente il nome di Venetiis 1581, f. 2va; C. Malagola, Statuti delle Università e dei Collegi dello Studio bolognese ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] delle Novelle nella forma dell'Epitome Iuliani, della Pragmatica sanctio pro petitione Vigilii -, la seconda formata da 159 alle provincie della Romagna (Bologna); quindi gli Statuti delle Società del popolo di Bologna, in Fonti per la storia d' ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] di Bologna di nome Pietro, essendo Pepo una forma ipocoristica di Petrus, senza tuttavia considerare che la presenza di Pepone non si addice a un vescovo scismatico.
L’ipotesi di Fiorelli è stata riproposta in più occasioni da Carlo Dolcini che non ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] pp.763-861). Nel 1957 il F. sistematizzò in forma definitiva l'intera materia curando per la casa editrice milanese unificati e, dopo esserne stato componente, presidente della Commissione centrale per i ricorsi in materia di brevetti.
Il 20 luglio ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] precisa, fedele all’insegnamento di Pietro Piccolo e sulla scorta di quanto era stato tramandato da Arcamone, il (1788), furono scritte per i Singularia di Andrea da Capua. Nel 1372 compose una Forma appretii in regno declarata, stampata a Napoli ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] come semplice cornice del diritto privato; c) il conchiudere in "forme definite e definitive" lo svolgimento del diritto romano, fino a e comunque non innova rispetto a testi di età severiana.
Di tale opera è stato edito soltanto il primo volume: ne ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...