CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] di quest'ultimo, Francesco e Giovanni Antonio. Per meglio dire, come appare chiaramente dalla lettera d'incarico inviata loro il 20 agosto dal re, i giudici dovevano dare forma Foucard, Fonti di storia napol. nell'Arch. diStatodi Modena. Descrizione ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] nel 1785dall'Altobelli, delle Storie in formadi Giornali di Giuliano Passero, apponendovi un copioso indice figli: Gennaro, Carlo e Felicia.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Napoli, Processi. Pandetta nuovissima 1284/37234; Ibid., Tribun. antichi ...
Leggi Tutto
BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] " del marchese Carlo Rinuccini, primo segretario di Guerra e consigliere diStato degli ultimi granduchi de' Medici, ma del B. in un velenoso opuscolo in formadi dialogo, dal titolo I primi due dialoghi di Decimo Laberio, stampato a Lugano pure nel ...
Leggi Tutto
FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] costumi e le leggi delle nazioni sia di denunziare i mali del "dispotismo", una formadi governo che provoca "l'infelicità del principe collegata a quella degli "inquisitori diStato" (un tribunale "vestito di quella venerabile segretezza, che è ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] congregazione per il piano di riordinamento dello Stato pontificio; optò per la diocesi suburbicaria di Porto e S. Rufina di cui fu bibliotecario Francesco Cancellieri.
Pubblicò vari scritti di pietà e istruzioni pastorali. Le sue Lettere in formadi ...
Leggi Tutto
ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] dell'isola, l'A. la considerò una formadi "delinquenza volgare", da eliminarsi con maggior rigore di polizia. Vide perciò con entusiasmo l'azione di forza spiegata dal fascismo nel tentativo di debellare quella antica piaga siciliana.
Attraverso ...
Leggi Tutto
AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] notizie su di lui. Si chiamava Gallopresso (ma sarà com'è stato supposto, una storpiatura di Calabrese, giacché veniva di là); con la rielaborazione d'una opera analoga di Giovanni Bassiano (perduta nella forma originale), ha un proemio, dovuto, come ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] il 1167, e l'autentica Habita del 1158. La prima era stata provocata da un rescritto di Alessandro Severo (C. 2, 27, 1) e dal dissenso e concetti dalla Novella 105, c. 4. Se non la forma, il pensiero era comunque questo.
Che B., come sommo conoscitore ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Il fatto che la materia della Legenda sia stata divisa in tre parti, e che, di esse, le due prime siano costituite da piacentino, ad ogni modo, dovette conoscere, nella sua forma integrale, una certa diffusione: essa comparve infatti in edizione ...
Leggi Tutto
DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] di questa forma, ilD. si contentava di esigere l'omaggio e il giuramento di fedeltà secondo la procedura usata dal re di Francia nei confronti di
Come rettore il D. promulgò una serie distatuti per alcune località del Patrimonio. Egli aveva ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...