Il principio di laicità dello Stato è una diretta conseguenza dell’affermazione del costituzionalismo liberale e si collega strettamente a una tutela più forte della libertà di religione. La laicità dello [...] , intese ecc.) per la disciplina dei rapporti tra lo Stato e le confessioni religiose. Ancora diverso è stato, infine, il caso della formadiStato socialista (FormediStato e formedi governo), dove la formale proclamazione della separazione tra lo ...
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Per legge si intende generalmente l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della c.d. funzione legislativa (Separazione dei poteri). A differenza della consuetudine, infatti, che nasce [...] ’uomo e del cittadino francese 1789), tant’è che si può parlare dello Statodi diritto del XIX secolo come di uno Stato legislativo, cioè di una formadiStato incentrata sull’assoluta preminenza della legge generale e astratta, prodotto della libera ...
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Diritto
Il complesso delle formalità dettate dalla legge che si devono osservare nello svolgimento di un processo e che costituiscono il diritto processuale.
P. concorsuali In generale, p. attivate in [...] tre elementi in comune. In primo luogo, sono collegate ad uno statodi dissesto economico dell’imprenditore commerciale, nella formadistatodi crisi oppure di insolvenza. Esse, inoltre, si connotano come p. a carattere collettivo, perché ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] il proprio territorio e sottomettere le n. più deboli. Da una tale definizione emerge anche una particolare formadiStato nazionale: esclusivo, geloso della propria integrità etnica o razziale, culturalmente chiuso in se stesso, diffidente od ostile ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] e nelle terre vicine, fra il Rodano, la Loira e l'Oceano (418).
In questo "regno di Tolosa" i Visigoti ebbero alla fine sede stabile e acquistarono formadistato. Ma la politica loro oscillò fra l'alleanza romana e l'espansione a danno dell'Impero ...
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OLANDESE-INDONESIANA, UNIONE
Mario TOSCANO
. Nuovo organismo politico sul tipo del Commonwealth britannico, progettato per i territorî del regno d'Olanda nell'accordo firmato il 15 novembre 1946 dalla [...] le loro relazioni politiche con gli S.U. d'Indonesia e si accettava i buoni uffizi della Commissione tripartita fino alla completa realizzazione dell'accordo. È stata modificata la costituzione olandese per sanzionare la nuova formadistato. ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] tutto preminente. Anzi si sostiene che ogni formadi proprietà in definitiva si riduce al godimento 1948). - 3. C. Maiorca, La proprietà nel nuovo codice civile, in Stato e Diritto, 1942; P. Coste-Floret, La nature juridique du droit de propriété ...
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Sussidiarieta
Angelo Rinella
di Angelo Rinella
Sussidiarietà
sommario: 1. Premessa. 2. Elementi per una definizione pre-giuridica del principio di sussidiarietà. 3. Il principio di sussidiarietà nell'ordinamento [...] Diritto pubblico", 2002, n. 1, pp. 5-50.
Ridola, P., Il principio di sussidiarietà e la formadistatodi democrazia pluralistica, in Studi sulla riforma costituzionale (a cura di A. A. Cervati, S. P. Panunzio e P. Ridola), Torino: Giappichelli, 2001 ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] la "dipendenza del diritto dalla vita generale del popolo"; il popolo è una "unità naturale" che ha sempre una qualche formadiStato - il quale ultimo è, della vita comune, non il principio, ma il garante. Un altro esponente della scuola storica, G ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] tutto il mondo».
In questo medesimo discorso, il papa aveva anche stilato un elenco (certo non tassativo) delle possibili formediStato in relazione alla Chiesa cattolica o alla religione più in generale, per cui «secondo la confessione della grande ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...