Acido di formula H2SiF6 che non si conosce allo stato anidro ma solo in soluzione acquosa. Si forma quando il tetrafluoruro di silicio (SiF4) si scioglie nell’acqua: 3SiF4 + (x+2)H2O ⇄ 2H2SiF6 + SiO2 • [...] f. di riciclo. Più raramente, perché il processo è più costoso, si ottiene partendo da acido fluoridrico e sabbia silicea. L’acido f., che è tossico e a contatto della pelle produce irritazione e ulcerazioni, reagisce come un acido bibasico formando ...
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(o acido paraperiodico) Acido ossigenato dello iodio, H5IO6, che si può ottenere facendo agire lo iodio sull’acido perclorico o per ossidazione elettrolitica dell’acido iodico. Molto più debole dell’acido [...] , l’acido p. rappresenta la forma dell’acido stabile allo stato solido in contatto con acqua; a 100 °C perde acqua trasformandosi in acido metaperiodico, HIO4. Si presenta in cristalli incolori, solubili in acqua, che a temperatura di circa 130 °C si ...
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(krypton) Elemento chimico, di simbolo Kr, di numero atomico 36, peso atomico 83,7, di cui si conoscono numerosi isotopi. Scoperto nel 1898 da W. Ramsay e M.W. Travers, fu così chiamato perché per lungo [...] tempo non era stato identificato tra i componenti dell’aria. Fa parte del gruppo dei gas nobili; si trova nell’aria in concentrazione di 0,0001% in volume e si ottiene dalle frazioni meno volatili dell’aria liquida. Tra i pochi composti chimici del c ...
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In chimica, particolare caso di allotropia o di polimorfismo in cui nell’intero campo di esistenza della fase solida una sola forma è stabile mentre le altre sono instabili e tendono a trasformarsi nella [...] , direttamente allo stato solido, solo in una direzione, col passaggio cioè dalla fase metastabile a quella stabile. La m. si verifica quando il punto di transizione tra forme cristalline diverse si trova al di sopra del punto di fusione della ...
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(o protattinio) Elemento chimico radioattivo, di simbolo Pa, numero atomico 91, peso atomico 231,04; l’isotopo 231, con tempo di dimezzamento molto lungo, fu scoperto da O. Hahn e L. Meitner nel 1917 [...] riscontra in natura nei minerali d’uranio, dai quali si estrae.
Il p. è un metallo brillante, lucente e malleabile che si ossida lentamente all’aria; il suo statodi ossidazione più comune è +5; forma diversi composti, alcuni intensamente colorati. ...
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Denominazione dell’enantiomero fisiologicamente attivo, levogiro, del composto chimico di formula C21H28O2, importante progestinico sintetico usato, sin dagli anni 1980, come contraccettivo orale in combinazione [...] (anche nella forma racemica, denominata norgestrel). Alla fine degli anni 1990 il suo uso è stato ufficialmente approvato in talora definito contraccettivo di emergenza e anche, impropriamente, del giorno dopo). Sebbene il meccanismo di azione non sia ...
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Liquefazione o trasformazione di un sistema colloidale dallo statodi gel a quello di sol. Se a un gel si aggiungono piccole quantità di acidi o di basi, cioè ioni H+ o OH–, questi vengono fortemente adsorbiti [...] , facendo reagire soluzioni diluite di cloruro ferrico e di ferrocianuro potassico, si ottiene un precipitato di azzurro di Berlino che, se viene addizionato di una soluzione diluita di acido ossalico, forma una soluzione colloidale di colore blu. ...
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In biochimica, stato intermedio della rodopsina della durata di circa 1 nanosecondo, dopo il quale si trasforma in lumirodopsina. Ha un massimo di assorbimento a 543 nm e contiene la forma trans- del retinale. ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] superficiale. Sia i solidi metallici, sia quelli non metallici possono essere mantenuti in un elevato statodi dispersione se ''supportati'', cioè se formati o depositati su un materiale ''inerte'' (in genere ossidi, come allumina o silice, aventi ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] varie formedi preparazione (acqua tofana, polvere di Borgia, polvere di successione, acquetta di Perugia, di Napoli),
Etnografia.
Sostanze velenose d'origine per lo più vegetale sono state e sono note a molti popoli non civilizzati che le adoperano ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...