BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] Giovanni e Guglielmo, come risulta dal catasto fiorentino del 1469 (Arch. diStatodi Firenze, Catasto, 915, cc. 484r-485v; cfr. Martines, . lat. 1726 contiene un interessante consiglio sotto formadi trattatello alle cc. 62r-64v "An potestas electus ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] di ottenere dall'imperatore che la Repubblica ligure cessasse ogni formadi ostilità nei confronti del Regno di papale che istituiva un Consiglio diStato ed una Consulta, entrambi di nomina di Pio IX, fu nominato membro di quest'ultima e si ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] crescere della potenza canossana, costituite variamente sia di primitive formedi teatro (qua e là ravvisabili nel poema), sia di canti epicedici, sia di semplici racconti di chi era stato testimone di avvenimenti tanto importanti.
Esplicito fin dall ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] Borghese.
Il B., per una formadi ritrosia allora frequente nei nobili dilettanti di erudizione, era alieno dal mettere in IX 5, c. 52 v), di cui qualche elemento passò nel commentario agli statutidi Pistoia già ricordato. Questo della storia ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] teso a evidenziare l'individualità degli organi statuali nei confronti dello Stato, mentre nell'ampio volume su La validità delle leggi (ibid in modo chiaro la sua critica a formedi occupazione e di sregolazione del mercato politico, evidenziando la ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] (Descrittione dell'intermedii...) in una forma che deve essere sostanzialmente quella dell' VIII.1393, cc. 71 e 75, 191 e 196, 215; Magl. XXV.551, cc. 99-100; Arch. diStatodi Firenze, Carte Strozz., ser. I, CXXXIII, cc. 54 e 59, 61, 62, 63 e 66, 77 ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] elettrizzati, dalle forze elettriche, durante una variazione qualunque diforma, di posizione e distato elettrico degli stessi conduttori. Viene dedotto il teorema di reciprocità di Clausius ottenendo, nel caso dei cosiddetti cicli-chiusi, una ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] fece diffondere in Italia la voce che il suo avversario era stato bandito per eresia. Dopo il ritorno dell'Andrelini la situazione M., uno scritto satirico molto diffuso su Giulio II in formadi dialogo, attribuito spesso al B., in base a una diceria ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] dalle iniziative del pontefice e del segretario diStato che si risolse pella guerra di Castro, crisi nella quale il B. possa di ricevere la sommessione dei Giansenisti in una forma overo nell'altra, chi ha desiderio di contribuire alla quiete, e di ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] stata la sua opzione per una partecipazione repubblicana alle elezioni politiche, ora si svolgeva e definiva in un rifiuto dichiarato della violenza e in una accettazione della monarchia, mentre la sopravvivenza di organizzazioni settarie e diforme ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...