LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] il ruolo subordinato dell'orchestra e l'uso di elementi strutturali tipici della forma sonata.
Sebbene il L., allievo del contrappuntista Paolucci, a sua volta allievo di padre G.B. Martini, fosse stato nel periodo italiano molto vicino ai principali ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] e all'unificazione d'Italia. Fu tra i più caldi fautori della rivendicazione di Roma a capitale, cattolico contrario ad ogni formadi temporalismo, rigido assertore dei diritti dello Stato in materia finanziaria e d'ordine pubblico. Caduto nel '76 il ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] a Roma le proprie tesi scolastiche di filosofia naturale, in formadi centodieci proposizioni (Theses ex physica generali dimettersi. Il 30 giugno 1805 fu nominato membro del Consiglio diStato, ma anche da questa carica si dimise quasi subito, ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] padiglioni agli angoli a formadi torri dove si trovano scale e ambienti di servizio, la villa Il F. morì a Firenze il 24 genn. 1716.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Scrittoio delle Fortezze e Fabbriche, Granducali, n. 1928, fasc. 82, nn ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] 10 ott. 1809 il F. fu compreso nelle nomine al Consiglio diStato, nel Consiglio degli uditori; quindi fu grande ufficiale della Legion d' ordini ministeriali. Poi si occupò di redigere sotto formadi codici le disposizioni normative accumulatesi ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di Bovo d'Antona" (a. I, sc. IV); e questa polemica si estende ancora allo scritto in formadi romanzo Le guerre di scelte (a cura di G. Getto, Torino 1966, 11, pp. 329-31). Un'edizione delle Rivolte di Parnaso (con ampia intr.) è stata curata da G. ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di aggiornamento professionale, sotto formadi corsi bimestrali da frequentarsi ogni quinquennio, a Palermo o a Messina, incentrati su lezioni di nel 1632 dal pronipote F. Garsia, è stato edito a Catania, per cura di G. Curcio, nel 1914 e nel 1938. ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] per i primi anni di vita, e sulla scia del Comenio e del Pestalozzi applicava alle varie forme educative, da svolgere armonicamente attinti o all'Archivio Vaticano, Segreteria diStato, o all'Archivio diStatodi Torino), già venuti alla luce ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] della sua nuova fama. Nei suoi ultimi anni fu colpito da una formadi violenta fallia; morì in una villa presso Firenze, il 14 nov. V, relativi al viaggio e alle prime esperienze polacche, sono stati pubblicati da V. Branca, S. C. in Polonia e la ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Permanenza giudicata legittima perché il Breve di scioglimento non vi ebbe formadi pubblicità, e che lentamente fu riconosciuta si contrapponevano quelli spagnoli cui quell’esperienza era stata preclusa e che mostravano più completa adesione al ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...